La Stampa - Consultazione Archivio

Ma Telemaco non diventerà mai Ulisse E l'antichità? Il padre è sempre inimitabile, irripetibile, unico. Telemaco non diventerà mai Ulisse, Ascanio non eguaglierà mai la pietas, di Enea. Dal mito alla storia la legge sembra sempre la stessa, severa e senza appello: il genio non si trasmette, e la...

L'altro Segni, con Annibale alle porte ROMA — Mario Segni, deputato de. 47 anni, moglie e tre figlie, sottosegretario all'Agricoltura da poco più di un mese, è alla sua prima esperienza di governo. Anche il padre Antonio, il quarto presidente della Repubblica, aveva iniziato con questo incarico ...

Romita? «Al confino con mio padre imparai che... ROMA — Onorevole Pierluigi Romita, lei è Ingegnere come suo padre Giuseppe e, come lui, ha •celio la strada della politica. Non si può non dire che suo padre (nome ricorrente nel governi del dopoguerra) non abbia avuto un grande peso sulle sue sce...

Perché le candidature eccellenti si moltiplicano? «Ci si abitua a essere alla ribalta» 'Possiamo essere certi che . ci sarà sempre un Kennedy-. diceva John, il presidente assassinato a Dallas il 22 novembre 1963. e nella scena politica americana, sia pure senza tornare a uno splendore di prima g...

La politica ammalia padri e figli Kathleen e Joseph ph Kennedy prendon o la strada del padr e, Robert - Si ritrov eranno con figli e ni nipoti di Churchill e De Gaulle, di Begi n e Luther King - In tanto in Italia...

Nel nome di Matteotti ROMA — Dopo battaglie memorabili e otto legislature illate — praticamente l'intera vita polìtica repubblicana — dal 1983 Matteo Matteotti ha scelto la riflessione critica. L'unico incarico che ricopre è la direzione dell' Umanità, il giornale del psdi. Un'attività ora lo ap...

Mamma Longo consiglia ROMA — «Quando mamma lo ricorda, oggi, a 73 anni, le si drizzano I capelli. Eppure, non avevo nemmeno otto anni quando percorrevo In lungo e in largo le strade di Roma, In bici, con quel pacchettino In mano, avvolto con la carta della pasticceria Ruschena; dentro non c'aran...

Giolitti il Giovane DAL NOSTRO INVIATO CAVOUR — E' passato da pochi giorni il 2 giugno del 1946: l'alba della Repubblica. Sui banchi di Montecitorio, nel settore dell'emiciclo riservato al partito comunista, prende posto un deputato piemontese dal nome illustre. Dopo un trentennio il cognome Gio...