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Dagli studi sul pensiero politico all'impegno civile dei nostri giorni Firpo, tra realismo e utopia Una lunga militanza nei secoli: dal Rinascimento agli enciclopedisti, a Piero Gobetti e Luigi Einaudi Le «prediche inutili» di un piemontese testardo «Un bel giorno, o un brutto giorno, morirò e s...

Erudizione e stile (Raro esempio di cultura sterminata nei campi più diversi e di eleganza) Aveva scritto il giorno prima della malattia mortale l'ultimo dei suoi «cattivi pensieri» in cordiale colloquio con me. Era un colloquio, ii nostro, che durava da più di cinquantanni. Discepoli entrambi, ...

Come ricordano lo studioso scomparso alcuni protagonisti della cultura italiana «Brillante polemista, grande filologo» Galante Garrone: «Mente prodigiosamente attiva» - Salvadori: «Unì il rigore intellettuale con la passione civile» - Vattimo: «Difensore appassionato della laicità» • Venturi: «I...

Un maestro di morale sulla cattedra di giornalismo La frusta dei «Cattivi pensieri» Dapprima stupito, come chi esce malvolentieri dal limbo difeso dei propri studi, poi stimolato e attratto, Firpo affrontò il giornalismo, la collaborazione personalizzata di una rubrica come una specie di dovere ...

Da Campanella al bridge Campanella e Moro sono stati i filosofi che hanno accompagnato Luigi Firpo fin dai suoi studi universitari. Le sue «Ricerche campanpilianc» furono pubblicate in volume da Sansoni nel 1947, e già nel '40 era uscita, presso l'Accademia delle Scienze, una «Bibliografia di tu...