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    Caponnetto i boss anche se tacciono non sono vinti di R. M.

    Lezione alla Bocconi Caponnetto: i boss anche se tacciono non sono vinti MILANO. «La lotta alla mafia non si può delegare ai giudici. Occorre rioccupare il territorio, educare i giovani». Arriva, nell'aula magna della Bocconi, la voce di Paolo Borsellino tratta da un filmato della tv svizzera. E...

    Luoghi citati: Lima, Milano
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    Un'outobomba per il giudice Vigna di Vincenzo Tessandori

    Sventato il piano organizzato dai picciotti trapiantati in Toscana agli ordini del clan Nicotra Un'outobombo per il giudice Vigna Amato: «Ma il vero obiettivo della mafia è Martelli» FIRENZE DAL NOSTRO INVIATO Come a Beirut o come a Lima. O come a Palermo: in fondo fa lo stesso. Un'auto-bomba in...

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    Dal telefono di Maira altre chiamate sospette

    Il deputato nel mirino per la strage chiede aiuto a Martinazzoli: «Questo è un complotto contro la de» Dal telefono di Moira altre chiamale sospette Parlò a un personaggio forse implicato nell'omicidio Borsellino ROMA. Torbidi telefonini. Al centro delle indagini sulle stragi mafiose c'è il cell...

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    Appunti sul «pizzo» nel borsello di Riina

    Erano le richieste fatte dal racket palermitano Appunti sul «pizzo» nel borsello di Riina PALERMO. Nel borsello che aveva con sé al momento dell'arresto, Totò Riina, il boss di Cosa nostra, aveva un'immaginetta sacra, nonché alcuni foglietti di carta nei quali sono riportati appunti di «suggerim...

    Luoghi citati: Caltanissetta, Palermo, Sicilia
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    Addaura non fu bomba di mafia?

    Addaura, non fu bomba di mafia? ROMA. Non fu la mafia ad organizzare il fallito attentato a Falcone del giugno 1989? E' questa l'inquietante ipotesi su cui stanno lavorando in queste ore gli uomini del servizio centrale operativo della Criminalpol ed i magistrati di Caltanissetta, titolari delle...

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    Gli emigranti di Cosa nostra

    Gli emigranti di Cosa nostra Battuti da Santapaola, fuggono da 4 anni UNA FAMIGLIA A MORTE LCATANIA A sua casa era un bunker. Telecamere all'esterno, grate a porte e finestre, sembra perfino uomini che la controllavano discretamente da lontano. Ma quel pomeriggio i sicari colpirono ugualmente il...

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    «Conosciamo il bersaglio»

    li GOVERNO «Conosciamo il bersaglio» ROMA. «Dalle carte che ho a disposizione, posso dire che il più minacciato dalla mafia è il ministro di Grazia e Giustizia». Lo ha affermato, in aula, a Montecitorio, il presidente del Consiglio Giuliano Amato, parlando delle minacce provenienti dalla crimina...

    Luoghi citati: Roma
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