La Stampa - Consultazione Archivio

Nel Libano il governo riunito per fronteggiare la situazione Beirut teme che la guerra entri nel Paese Jets israeliani sull'aeroporto, fuoco di contraeree (Dal nostro inviato speciale) Beirut. 8 ottobre. Mentre l'aereo con cui siamo arrivati rullava sulla pista di Beirut, jets israeliani hanno s...

Situazione giudicata da Tel Aviv Sollievo in Israele per il contrattacco Dopo le apprensioni del primo giorno di guerra le notizie dai fronti hanno reso più tranquilla la popolazione - Ordinata nel paese la riapertura di tutte le scuole - Le riunioni del governo (Dal nostro corrispondente) Tel A...

Il punto della situazione militare (Segue dalla 1" pagina) non sono riuscite ad avanzare in profondità. La copertura antiaerea dovrebbe essere fornita loro soprattutto dalle circa 200 postazioni missilistiche che i sovietici erano riusciti a piazzare a meno di 30 chilometri dal Canale, sin dal 1...

Il punto della situazione politica (Segue dalla 1" pagina) essere questa la novità fondamentale. E' una via possibile? Un'analisi delle posizioni di partenza delle parti in causa rivela che, tecnicamente, c'è margine per un compromesso positivo, determinante. L'Egitto si è mosso sul fronte del C...

La gente è scettica sulle possibilità di successo delle forze arabe (Segue dalla V pagina) ne, e lo lascino nei campi, ma al riparo della pioggia. I centri di reclutamento devono talvolta respingere i volontari per mancanza di armi leggere. Questo immenso sforzo militare compiuto in poche ore p...

Il conflitto in Medio Oriente e le reazioni nel mondo Un jet "Skyhawk" appoggia una colonna israeliana mentre avanza sulle alture del Golan (Telefoto Upi-Ansa)

Il punto di vista sovietico Breznev prudente parla della pace L'Urss, ha detto, parteggia per gli arabi ma è pronta a una soluzione giusta e duratura (Dal nostro corrispondente) Mosca, 8 ottobre. Il punto di vista sovietico sulla situazione in Medio Oriente, già espresso ieri sera nella forma di...

La pace duratura (Segue dalla 1 pagina) meno a giudicare dai discorsi delle ultime ore. Ieri, El Zayyat, ministro degli Esteri del Cairo, ha detto che «l'Egitto continuerà a combattere sino alla liberazione dei suoi territori e non obbedirà ad alcun appello per il cessate il fuoco se gli israeli...