La Stampa - Consultazione Archivio

Fazio, una crema contro la volgarità RECENSIONEAngelo Guglielmi — ABIO Fazio ha scritto mmm questo libretto (Il giorno I ' delle zucche) negli ultimi due anni in cui è stato costretto a disertare la televisione, che è il suo vero mestiere. Chi gli impedisce di fare quel che sa fare costringendol...

In viaggio tra gioia e paura RECENSIONE Giovanni Tesio COMINCIA con un'incertezza ("non sai se è realtà o solo un'ombra") e finisce con un'interrogazione ("Chi è quello che va lassù,/ lento sulla cresta a mento basso,/ sagoma ombrosa che si accende di sé?"). Due scene di taglio figurativo (due q...

LUDOVICA RIPA DI MEANA II grido dell'impiccato, un'aristocratica sofferenza RECENSIONE Boris Biancheri NON c'è oggi in Italia - e forse in Europa - una voce che assomigli a quella di Ludovica Ripa di Meana. E' come se, attraverso gli anni, questa scrittrice avesse scalato una cima impervia e da ...

Cannibali e draghi malvagi nella fitta nebbia di Baldini RECENSIONE Sergio Pént ■—j— ORNA all'assalto l'horror romagnolo del King di casa nostra, Eraldo Baldini, in una raccolta di storie da focolare dove - per una volta - lo humour nero spicca sul versante macabro che ha finora caratterizzato l...

in Irpinia, a cercare La luce che non c'è RECENSIONE Domenico Scarpa — un giorno con le nuvole per terra e salgo a Nusco a cercare la luce che non mm, c'è». La persona che scrive questa frase si chiama Franco Ai-minio, ha 43 anni e si definisce "paesologo". La paesologia, racconta, è una "scienz...