Diversi gli esplosivi di Brescia e Bologna

Diversi gli esplosivi di Brescia e Bologna Diversi gli esplosivi di Brescia e Bologna Brescia, 12 gennaio. L'esplosivo che ha provocato la strage di Piazza della Loggia e quello utilizzato per l'attentato al treno «Italicus» non sono dello stesso tipo. A questa conclusione sono giunti i periti ing. Cerri, dott. Piantone e col. Schiavi al termine degli accertamenti balistici e delle analisi chimiche sui reperti ordinati dal giudice istruttore di Brescia, dott. Domenico Vino. La differenza tra i due ordigni è stata accertata anche se per quanto riguarda l'esplosivo depositato nel cestino di rifiuti in Piazza della Loggia la perizia ha dato risultati limitati. Infatti è stato possibile stabilire solo che per la strage di Piazza della Loggia fu utilizzato un ordigno ad alto potenziale, ma non si è riusciti a comprendere neppure quale tipo d'innesco sia stato usato. I periti bresciani hanno stabilito dall'esame dei reperti che l'esplosivo dell'attentato al tre no era composto da una miscela di alluminio e magnesio, mentre l'innesco era a resistenza elettrica e regolato da un orologio di marca « Peter ». (Ag. Ansa)

Persone citate: Cerri, Domenico Vino

Luoghi citati: Bologna, Brescia