Marzorati guida la Forst al successo sul Cinzano

Marzorati guida la Forst al successo sul Cinzano Il club di Caritù finalista in Coppa Marzorati guida la Forst al successo sul Cinzano (Dal nostro inviato speciale) Milano, 16 marzo. La Forst non fa regali e la Cinzano esce sconfitta anche nella partita di ritorno di semifinale di quella Coppa delle Coppe che lo scorso anno aveva vinto. Lo scarto finale di tre punti (98 a 95) è minimo, ma ci sta tutto, considerato che la Forst, gravata di falli nel primo tempo, nella ripresa ha giocato con una • zona > tutl'altro che aggressiva, badando più che tutto ai rimbalzi e a non sprecare palloni in attacco. La Cinzano — in effetti — è riuscita a rendersi pericolosa e guadagnare un certo margine (10 punti all'intervallo sul 53 a 43) solo nel momento in cui Taurisano, per precauzione, ha richiamato via via in panchina Recalcati, Della Fiori, Marzorati e Wingo, tutti gravati di tre falli, giocando gli ultimi minuti della prima frazione con un quintetto inedito formato da Cattini, Cortinovis, Tombolato, Meneghel e Llenhard. Poi, dopo l'Intervallo — nuovamente con il quintetto iniziale (Marzorati, Recalcati, Wingo, Della Fiori e Llenhard) — la Forst non ha impiegato certo molto tempo per stroncare le speranze degli avversari con un parziale, nel giro di cinque minuti, di 17 a 6 tale da permétterle di tornare in vantaggio sul 60 a 59. Inizialmente ia Forst si era schierata con il quintetto tipo (Lienhard cioè al posto di Meneghel) mentre la Cinzano aveva puntato più sulla velocità che sull'altezza, improvvisando Menatti come secondo lungo e lasciando in panchina sia Vecchlato sia Ferracini. Ma i primi minuti non le erano favorevoli, troppi palloni venivano sprecati per precipitazione, Silvester spadellava In modo per lui inusuale (e avrebbe continuato a farlo per tutta la partita), la zona-press della Forst chiudeva bene rendendo difficili specialmente i servizi ad Hansen. Per contro, I canturlni non sprecavano occasione sfruttando appena possibile II loro micidiale contropiede. Wingo, piuttosto preciso in attacco, conquistava rimbalzi su rimbalzi, sfruttando bene i tagliatori di un super Llenhard che anche al tiro perdeva poche occasioni per fare centro (due soli errori su dieci tentativi nel primo tempo). Cosi la Forst guidata da un efficacissimo Marzorati, conduceva per quasi tutto il primo tempo e buon per la Cinzano che ad un certo punto Faina richiamasse in panchina Silvester, e quando II giocatore rientrava ritrovava anche la precisione e infilava quattro centri consecutivi. I falli costringevano Taurisano ai cambi, la Cinzano ne approfittava e si portava così in vantaggio. Ma era un sogno breve che durava soltanto per il tempo dell'intervallo. L'inizio della ripresa era tutto della Forst, per la Cinzano non c'era che arrancare nel tentativo di difendersi senza riuscirci. I canturini tornavano così In vantaggio, il loro margine si aggirava regolarmente tra i 5 e I 7 punti, soltanto nel finale i padroni di casa riuscivano a riavvicinarsi. Ma prima un contropiede di Marzorati, poi un fallo su Della Fiori che permetteva al canturino di andare in lunetta, decidevano la partita. Adesso per la Forst c'è la finale del 29 marzo a Palma di Majorca. GII avversari, salvo sorprese, dovrebbe essere gli jugoslavi del Radnicki, allenati da Vasojevlc. Giorgio Barberis Cinzano: Francescano, Benatti 6, Boselli D., Ferracini 6. Hansen 27, Vecchiato 2, Menatti 6, Bianchi 22, Silvester 26. Non entrato Boselli F. Forst: Recalcatì 12, Meneghel 2. Della Fiori 24, Tombolato, Cattini 1, Wingo 16, Lienhard 24, Marzorati 19, Cortinovis. Non entrato Natalini. Arbitri: Francoeur (Belgio) e Herman (Cec). ' Et • • Milano. Marzorati, tra i migliori al Palalido

Luoghi citati: Belgio, Milano, Taurisano