In Francia il fisco incita le coppie al concubinaggio

In Francia il fisco incita le coppie al concubinaggio Anche le tasse, dice uno studio, cambiano la morale In Francia il fisco incita le coppie al concubinaggio PARIGI — In Francia ci si sposa meno, nascono meno bambini, le coppie-aperte- sono In aumento. E la colpa — sostiene una voluminosa indagine consegnata pochi giorni fa al governo — è del sistema fiscale, delle norme giurìdiche, dei regolamenti per l'assistenza sociale. Se una «nuova morale» è nata e si è diffusa negli ultimi dieci anni, se i rapporti familiari sono cavi Diali, la responsabilità non è (non solo, almeno) di untarla nuova nell'universo del peccato». Lo studio di Evelyne Sullerot, incaricata dal -Consiglio econonomteo e socialedi sondare dieci anni di mutamenti e rivolgimenti della «condizione matrimoniale» in Francia, dimostra die sono l ineccanisml sociali, le loro sfasature, a predisporre Il cambiamento, a renderlo, probabllmeTite. necessario. Il sistema fiscale — denuncia il rapporto Sullerot — favorisce il divorziato e il celibe; penalizza la coppia sposata; incoraggia il concubinaggio, unioni libere, bigamia. La nuova inorale nasce di qui, dice l'indagine; da questo disordine nel sistema normatlio. Si adatta al sistema assistenziale. Si accorda alle regole fiscali. Se la Francia del 1984 sembra diventare un Paese di dil'orziati e celibi (i matrimoni sono diminuiti del 25 per cento l'anno in dieci anni; una coppia su tre diiorzia senza più sposarsi); se, nelle giovani generazioni, trenta persone su cento non si sposeranno mai e altre trenta divorzicranno almeno una l'olla, la responsabilità è di un diritto fiscale invecchiato. E' delle «ossessioni individualistiche» dell'assistenza sociale. Un esempio, fra tanti. Una coppia sposata con due bambini — e in cui sia l'uomo sia la donna lavorino — ha diritto a sgravi inferiori a quelli di una coppia di concubini con, pure, due figli (l conviventi preti- dono a carico un figlio per uno, nella dichiarazione dei redditi). Anche nel caso in cui solo l'uomo lavori, la situazione è a sfavore dei -regolari.: le detrazioni, loro, le possono fare una volta soltanto La coppia in unione libera, inoltre, non paga imposte se uomo e donna sono a salario minimo; le paga, se e sposata: i due salari, in questo taso, si sommano. i Un paradosso, fra molti. La sicurezza sociale -rimborsa- la bigamia, mentre il diritto civile la proibisce. Per il fisco il concubinaggio non esiste, mentre la società lo ammette, lo fa simile al matrimonio -regolare-. Perché, si chiede il rapporto, i «tre sistemi» — giuridico, fiscale, sociale — non sono avanzati insieme? Perché si contraddicono? • Siamo dei pionieri», ha detto la signora Sullerot presentando la sua indagine al ministro Dufoix. La parola, adesso, passa allo Stato. c. n.

Persone citate: Evelyne Sullerot, Sullerot

Luoghi citati: Francia