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ERMITAGE ERMITAGE i tesori dello Zar che sono l'orgoglio di Leningrado Conestabile. dipinta tra 11 1500 ed il 1504, e Caravaggio con il 'Suonatore di liuto». La scuola fiamminga e olandese è rappresentata da Hugo Van Der Goes con la «Lamentazione di Cristo», da Rubens con «Perseo e Andromeda» e 'Paesaggio con l'arcobaleno», da Van Dick con 'Ritratto virile». da Rembrandt con 'Flora», «Danae-, 'Sacra famiglia». 'Il ritorno del figliuol prodigo» e il già citato 'David e Gionata»; da Jan Steen con 'Gli straviziatoli». La scuola francese ha 11 suo fulcro negli impressionisti: Cézanne con undici dipinti tra i quali .La montagna Salute Victoire». di cui si può ammirare una diversa prospettiva nel quadro esposto al Metropolitan di New York; Van Gogh con «7/ cespuglio, e 'La passeggiata»; Gaugin con 'Pastorali tahitiane», Matlsse con .Smonta rossa» e «La danza». Le diverse scuole spagnole sono rappresentate da EI Greco con «GH apostoli Pietro e Paolo», Velazquez con «La colazione», dalle undici tele di Murillo, tra cui la splendida «Ragazza con cane», e Infine da Picasso con un'opera dell'inizio del periodo blu, 'L'incontro» e con »La grande driade* (1908), 'Reine Isabeau», 'Donna con il ventaglio». Un museo straordinario, che come pochi, e con estrema facilità, presta i suoi capolavori a esposizioni fuori dai confini della madre patria, ma anche un museo che ha dovuto vendere, dopo la rivoluzione, a causa delle difficoltà economiche del paese, opere di Raffaello, Botticelli, Tiziano, Van Eyck. Veronese, Rembrandt, finite nel musei americani. capolavori custoditi nel museo bisognava dare il proprio nome all'Ingresso e presentarsi In frac). Dopo la rivoluzione d'ottobre, l'Ermitage fu ulteriormente Ingrandito e riorganizzato, per far posto accanto ai capolavori della pittura a preziosi esempi di arte che Interessavano tutti i paesi del mondo. I quadri, oltre 2 mila, sono quasi cornice contro cornice, su 1050 sale che offrono i palazzi riuniti (11 grande Ermitage, 11 piccolo Ermitage, il nuovo Ermitage, il Palazzo d'Inverno), 11 museo ne occupa trecento: metà è consacrata alla pittura, metà ospita le aitre sezioni, Architettonicamente, il succedersi delle sale è una sorla di festival dei diversi stili. Spesso dietro un'opera c'è una storia avventurosa, come nel caso della 'Madonna Benol» di Leonardo da Vinci, che comparve come una sorpresa all'esposizione del tesori delle collezioni private russe nel 1908 a San Pietroburgo (di Leonardo c'è anche la «Afadonna Litta»).. L'opera sarebbe giunta in Russia, lontano . nel tempo, portata da musici nomadi italiani. Era stata di proprietà del principe Kurakhln a Astrakhan che l'aveva acquistata dai proprietari di una pescheria di salmone sul Mar Caspio. Tra i capolavori dell'arte italiana si annoverano opere di Giorgione, .Giuditta.. Tiziano, «Giovane con pelliccia-. Canaletto, 'Arrivo dell'ambasciatore di Francia a Venezia», Guardi, 'Veduta di una piazza e di un palazzo», Tiepolo. 'Mecenate presenta ad Augusto le arti», e naturalmente Raffaello, con un'opera giovanile, la «Madonna