Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Pagare un caffè 70 centesimi - «Non si vede, ma... si sente» - Polemica sulla collina - Allo zoo di domenica: un divertimento con poca spesa Due fontane da salvare per la loro storia - Quel plico fa impazzire teriali alla collettività scientifica". Ci mancherebbe anche questo! Le istituzioni culturali torinesi versano da anni in pessime condizioni economiche e si legge di aiuti del San Paolo, dell'Italgas, della Fiat ecc. per renderle agibili o mantenerle aperte. «So che esistono importanti Musei universitari di Storia Naturale a Torino in cui credo si faccia ricerca come scopo istituzionale e ove i materiali dovrebbero essere, naturalmente, a disposizione della comunità scientifica. Non era sufficiente forse dare qualche soldo a questi Musei con l'obbligo dell'apertura al pubblico ove ciò già non avvenisse? Temo che più che i libri, la non bella fine, al solito, la facciano i soldi della comunità-. Camilla Passalacqua Un lettore ci scrive: «Dagli articoli della Stampa del primo e del 12 maggio rilevo die il Comune, per quanto riguarda la collina, consentirebbe la realizzazione di nuove costruzioni e la ristrutturazione di quelle esistenti. Non sarebbe più opportuno, prima di tornare a costruire, fornire la collina di un efficiente sistema fognario? «La collina di Superga ne è totalmente sprovvista. Ciò migliorerebbe il sistema idrogeologico del suolo perché eliminerebbe tutti i pozzi perdenti, fosse biologiche ecc. esistenti che costituiscono una fonte permanente di inquinamento del terreno-. .,, . _ . „, Alfredo Casartelll Un lettore ci scrive: -Ho letto il 16 maggio nell'articolo "Zoo, inutile crudeltà" di come si preoccupino signori e signore per alleviare le pene degli animali rinchiusi nel giardino zoologico cìie, anche se privi di libertà, hanno però assicurati il vitto e l'alloggio, cosa che non si può certamente dire per migliaia di nostri cittadini disoccupati. Forse non sarebbe meglio impegnare più energie nel risolvere il problema dell'occupazione, degli ospedali, dei ricoveri per anziani, e non battersi per chiudere uno zoo eliminando altri venti posti di lavoro? • Non tutti hanno la possibilità di portare alla domenica i propri figli al mare od in montagna e il giardino zoologico è una valida alternativa per i bambini per passare una domenica divertente ed istruttiva con poca spesa'. Segue la firma Una guida turistica ci scrive: • Pochi ormai conoscono a Torino la storia millenaria della Fontana di Santa Barbara, nota per le prodigiose virtù già in epoca romana col nome di Fontana di Minerva. •Ai primi dell'800 le fontane sono due e un opportuno impianto porta l'acqua fino al Palazzo di Città, antesignane dunque dell'acquedotto cittadino. Furono incorporate infine nella caserma dei Vigili del fuoco di corso Regina Margherita. Reliquie di questo celebre passato sono due vasche laterali all'ingresso n. 128 nelle quali non zampilla più l'acqua ma sono ridotte a ricettacoli di rifiuti. Un lettore ci scrive: «Non capisco le preoccupazioni di Elena Quarelli (Specchio dei tempi del 13 maggio) sul frazionamento della futura "lira pesante". In molte nazioni (Usa, Gran Bretagna, Eire, Canada. Australia) l'unità vale più delle nostre mille lire attuali, e non mi pare die ciò abbia mai creato problemi. «Pagare un caffè settanta centesimi non è più difficile che pagarlo settecento lire: ciucile gli italiani, alcuni decenni fa. ci riuscivano agevolmente. -L'unica considerazione un po' malinconica, caso mai, è che, anclie con la "lira pesante", uno stipendio di mille lire al mese non sarà così favoloso come quello della nota vecchia canzone: basterà anzi appena per tirare avanti-. Carlo Molinaro Una lettrice ci scrive: • Ho letto l'articolo su "Un Museo che non si vede". Mi si perdoni il gioco di parole: "Non si vede, ma... si sente!". 16 miliardi spesi in otto anni, di cui 4 per acquisto materiali, certamente importantissimi, ma che il cittadino per ora non vede, nonostante sia tra i finanziatori dell'impresa attraverso le tasse. «Fortunatamente siamo avvertiti che il fantomatico Museo "non nasconde i ma¬ o o i i o n a i ni in il immilli i m miiiiiiiiHiiiiiiiMiiiiiiiiiiimit «Si deve porre rimedio a tanto degrado e conservare un lembo di storia. Restituiamo l'acqua alle Fontane di Santa Barbara o almeno copriamo le vasche con tavole dello stesso marmo di Frabosa-. Luciano Mosso Una lettrice ci scrive: «.Ecco che cosa capita a chi ha avuto, come me, la dabbenaggine di abbonarsi a una rivista che le Poste torinesi ritengono di dover affidare per il recapito ai fattorini ' "portapacchi". •Non sono in casa il mattino. Con tutto ciò ricevo la posta a quintali di materiale di propaganda: non mi risulta che chi li porta passi per il buco della serratura. •Ma il "portapacchi" che fa? Incurante del fatto che si tratta di stampe non raccomandate e non di un pacco o di una raccomandata, riporta il tutto al deposito, dove, con calma, viene scritto un invito ad andarsi a prendere la rivista. A mo' di esempio cito l'iter del numero di Aprile: 6 maggio, passaggio del portapacchi; 14 maggio, parte l'avviso; 16 maggio, trovo l'avviso in cassetta; 17 maggio, mi reco in corso Tozzoli, nel megagalattico edificio postale (tre, dico tre, mezzi di trasporto pubblico per arrivare da casa mia).. Fernanda De Bernardi

Persone citate: Alfredo Casartelll, Camilla Passalacqua, Carlo Molinaro, Elena Quarelli, Fernanda De Bernardi, Minerva

Luoghi citati: Australia, Canada, Eire, Gran Bretagna, San Paolo, Torino, Usa