Mercer, rivale di Damiani arrestato per corruzione di C. P.

Metter, rivale di Damiani arrestato per corruzione PUG9LATO Offerti 100 mila dollari a Ferguson per vincere Metter, rivale di Damiani arrestato per corruzione NEW YORK. Scandalo nel pugilato americano. Il peso massimo Ray Mercer, 32 anni, vincitore ad Atlantic City di Francesco Damiani per il mondiale Wbo, è stato arrestato a Indianapolis, dove vive, e trasferito a New York con l'accusa di aver offerto 100.000 dollari a Jesse Ferguson perché si lasciasse battere. Mercer, davanti al giudice, si è dichiarato innocente ed è stato rimesso in libertà sulla parola. Il processo si celebrerà il 12 luglio: se colpevole potrebbe essere condannato a 7 anni di prigione. Da tempo circolavano voci secondo cui Mercer avrebbe tentato di comprare il match del 6 febbraio con Ferguson, un incontro che per Mercer avrebbe dovuto essere una passeggiata e che finì invece con una sorprendente sconfitta ai punti ad opera del trentaseienne avversario. Risultato: Mercer perse la possibilità di tentare l'attacco al titolo mondiale di Riddick Bowe e venne rimpiazzato proprio da Ferguson, che peraltro fu sconfitto nella successiva sfida con il campione. La procura di Manhattan ha riferito che la registrazione del combattimento mostra chiaramente Mercer mentre fa un'offerta a Ferguson all'inizio della terza ripresa e nella decima. Secondo gli inquirenti, Mercer aveva raggiunto un accordo per un incontro con Bowe in cui avrebbe intascato una borsa tra 1,5 e 2,5 milioni di dollari. Del tentativo di corruzione si parlò subito dopo l'incontro e il presidente della commissione atletica di New York, Randy Gordon, si rivolse alla polizia, esprimendo i suoi dubbi e quanto sapeva. Successivamente la vicenda venne istruita dall'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan, Robert Morgenthau, che ha reso nota l'incriminazione. [c. p.]

Luoghi citati: Atlantic, Indianapolis, Manhattan, New York