PER SPETTATORE SOLO L'«Edipo» a Moncalieri Villastellone:pene d'amore di M. Bo.

PER SPETTATORE SOLO PER SPETTATORE SOLO V«Edipo» aMoncalieri Villastellone: pene d'amore TORNA l'esperienza totalizzante dell'essere spettatore, la fruizione globale dell'arte teatrale con tutti i sensi all'erta, sollecitati da un'intera performance rivolta unicamente ad uno spettatore, uno tra i tanti che diviene l'eletto, parte integrante dello spettacolo, egli stesso pubblico e protagonista della rappresentazione interiore che gli viene suggerita, innestata, svelata. Torna lo spettacolo che fa tesoro delle sperimentazioni degli Anni Settanta, della deleteria distanza che si è creata negli Anni Ottanta tra pubblico ed evento teatrale capovolgendola, che mostra come la realtà virtuale supplisca in fondo le lacune di immaginazioni atrofizzate. Torna «Edipo - Una tragedia dei sensi» spettàcolo evento la scorsa stagione, spettacolo per un solo spettatore per volta, vicenda antica vissuta in prima persona dal pubblico che viene bendato e guidato in un percorso a tappe che ripropongono le varie fasi della tragedia. Ogni sera lo spettacolo sarà replicato 20 volte per venti spettatori. Lo presentano gli attori del Teatro del Lemming giovedì 4 e venerdì 5 dicembre al Teatro Matteotti di Moncalieri.il biglietto d'ingresso costa 20 mila lire, ridotto 15 mila. Prenotazioni al 640.37.00. A Villastellone invece, sabato 29 e domenica 30 novembre all 21,15 andrà in scena «Il piacere di dirsi addio» presentato dal Teatro dei pari e Oasi. Il testo, un atto unico di Jules Renard è interpretato da Maria Gioia e Paolo Luparello e racconta la complessa commistione di nostalgia, senso di vuoto, e sottile e contraddittorio senso di liberazione che affiora con la fine d'una relazione amorosa. Con molta delicatezza si narra la difficoltà di porre fine ad un amore sebbene non vi sia più alcuna speranza di mantenere in vita il rapporto, il sentimento di frustazione e di solitudine che ne consegue, la malinconia e l'amarezza per ciò che era e che avrebbe potuto essere. La regia è di Tullio Lucci. Lo spettacolo fa parte della rassegna «Raccontarsi, ridere, sognare» ospitata all'Auditorium Comunale di Villastellone in piazza 1° maggio. L'ingresso costa 7 mila lire. [m. bo.]

Persone citate: Jules Renard, Maria Gioia, Paolo Luparello, Tullio Lucci

Luoghi citati: Moncalieri, Villastellone