Bambini credono di diventare ciechi a causa di uno scambio di medicine

Bambini credono di diventare ciechi a causa di uno scambio di medicine Bambini credono di diventare ciechi a causa di uno scambio di medicine Panico in una scuola di Napoli - Per errore, i piccoli erano stati medicati con atropina invece che con aureomicina - La pomata non è dannosa ma provoca temporanee alterazioni alla vista (Dal nostro corrispondente) Napoli, 20 dicembre. Un gruppo di bimbi, ospiti di una colonia per tracomatosi, hanno temuto per qualche giorno di dover perdere la vista a causa di uno scambio di medicinali. L'episodio è accaduto nella colonia che si trova nel grande parco della reggia di Capodimonte, nella « Palazzina dei Re >. I ragazzi sofferenti di tracoma — una malattia degli occhi, contagiosa — sono riuniti in un'unica scuola elementare, la « Vincenzo Cuoco, in modo da circoscrivere al massimo la trasmissione del male che, se trascurato, può portare alla lesione della cornea e quindi alla cecità. Mentre la parte didattica dipende dal Comune, l'assistenza sanitaria è svolta dall'amministrazione provinciale che l'ha affidata al Sovrano ordine di Malta. La direzione della scuola aveva chiesto nei giorni scorsi un medicinale a base di aureomicina, per medicare gli occhi ai ragazzi. Per errore, è stata inviata invece una pomata contenente solfato neutro di atropina all'I per cento. Essa non è dannosa e viene usata per curare le affezioni agli occhi ma provoca delle temporanee alterazioni della vista, a causa della dilatazione della pupilla. Dal momento che si riteneva che il medicinale fosse quello richiesto, cioè quello a base di aureomicina, nessuno ha pensato di avvertire i bimbi o le loro famiglie delle conseguenze temporanee che la pomata avrebbe avuto sugli occhi. Così, per un giorno i ragazzi non hanno visto più nulla e sono vissuti nel terrore di diventare ciechi. Ora la vista di tutti i bimbi sta ritornando normale. Il giornale che ha rivelato l'episodio scrive: «L'errore poteva avere conseguenze gravissime. Se, per caso,1 i soggetti sono predisposti al glaucoma, potrebbe, In seguito alla applicazione di atropina, scoppiare un attacco violentissimo che porta alla cecità. Inoltre l'atropina, a dosi eccessive, può provocare gravissime lesioni cerebrali: in Austria, per un errore analogo, si sono avuti casi di pazzia >. C. g.

Persone citate: Bambini

Luoghi citati: Austria, Capodimonte, Napoli