La Stampa - Consultazione Archivio

Sicilia con zaino e frac SONO pochi i viaggiatori che si spingono a sud e a est di Napoli. Gregorovlus ecco, che sulle orme dell'antico Orazio raggiunge i castelli delle Puglie e scende poi a Palermo. E fino in Sicilia si era spinto mezzo secolo avanti, nel 1802, un po' a piedi anche lui come Be...

Napoli: Winckelmann tra 0 barocco e i lazzaroni done alle tre del pomeriggio non ha ancora esaurito nemmeno lui il Museo archeologico: spera entro quattro o cinque giorni, se non verrà chiuso nel frattempo con qualche pretesto, la domenica, la quaresima, la malattia della regina. Escursioni a Ba...

al 700 in poi scrittori stranieri alla scoperta di panorami, arte e storia om'era l'Italia del turista antico Valéry Larhaud a Rimini Glbbon definiva il viaggiatore ideale. Giù l'Italia aveva offerto, se non ai pellegrini salmodianti del Medioevo, ai poeti e al signori rinascimentali le suggesti...

Da Trinità dei Monti ROMA è ovviamente il trionfo dell'archeologia, la Roma di Winckelmann e Gregorovlus e, nel più alto fascino delle sue rovine, già di Du Bellay. 'Nuovo venuto — canta in un sonetto delle Antiquités romaines Joachim Du Bellay durante il suo soggiorno romano a metà Cinquecento ...

Stendhal tra le milanesi NON che Torino apparisse al visitatore pur nordico di quegli anni come una città all'italiana particolarmente civettuola. Gibbon, che ha attraversato il Genista in portantina 'ripugnando per un moto d'umanità a farsi trasportare sopra una spaventevole montagna da suoi sl...

Anche Lady Chatterley sbarca in Sardegna QUANDO Virginia Woolf passò in treno lungo le sponde tirreniche diretta in Sicilia nella primavera del '27, durante 11 suo quinto viaggio in Italia, guardando fuori dal finestrino a Civitavecchia vide, secondo che scrive In una lettera a Vanessa, seduti a...

Montaigne a Palazzo Pitti LA vigilia della festa di San Giovanni del 1580, i quando anche 11 e anche allora 'tutto si mostra in pubblico, pure le ragazze, fra le quali però non ho visto grandi bellezze*, giunge a Firenze Montaigne. Frastuono e un caldo insopportabile, da dormire sui tavoli anzic...