La Stampa - Consultazione Archivio

LA CITTA' DELLE MIE RADICI NON sono pochi e neppure tanto casuali i rapporti che mi legano all'augustissima città dei Taurini. A cominciare da mio padre, il professor Giuseppe De André, che vi nacque nel 1912, e lavorò di giorno alla Sist studiando di notte per laurearsi in filosofia nelle aule ...

nuuoie oaroca h a he POI vennero le «Nuvole» che strizzavano l'occhio ad Aristofane, fra il braccio speciale di don Raffaè e il figlio bello e audace bronzo di Versace e l'epitaffica domenica delle salme. Ma le prime nuvole di Fabrizio De André furono barocche, un singolo classe 1958 (sul retro ...

Le anime di DE ANDRÉ tempo per coltivarlo. Il suo imperativo categorico è: non fare oggi quello che puoi fare domani. Se solleva un telefono e compone un numero è un miracolo. Ha raccontato la madre che era già pigro a scuola. Da grande ha affinato quella specialità. Non a caso