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Era al votante da circa dieci ore Era al votante da circa dieci ore Morto il portiere del Perugia in uno scontro sull'autostrada Dopo la partita a tava - E' stato colcorsia opposta e Dal nostro corrispondente MODENA, lunedì sera. 11 portiere del « Perugia » Enzo Magnanini, di 33 anni, che ieri aveva partecipato alla partita giocata dalla sua squadra a Potenza, è morto tragicamente all'alba di slamane sull'autostrada del Sole mentre' guidava la sua «1300». , L'auto è uscita dalla corsia nord che stava percorrendo, è saltata su quella opposta è si è infranta contro un'autocisterna carica di trielina; entrambi gli automezzi dopo lo scontro sono Uniti nella profonda scarpata laterale: Magnanini è morto sul colpo. 11 grave incidente è avvenuto alle 4,50 in località Piùmazzo di Castelfranco Emilia (Modena): il portiere stava tornando da Potenza a S. Lazzaro di Parma, dove abitava in via S. Donato 2. Dai primi accertamenti si ritiene che la sciagura sia stata provocata da un improvviso colpo di sonno: il portiere aveva lasciato i compagni di squadra subito do¬ Potenza, tornava verso Parma, dove abito dal sonno: la macchina è balzata nella si è schiantata contro un'autocisterna po l'incontro,' mettendosi in viaggio da solo. Stava quindi guidando esattamente da dieci ore. Nello scontro il guidatore dell'autocisterna Amedeo Maschi, di 34 anni, di Piacenza, ha riportato lievi ferite ed e stato ricoverato al Policlinico di Modena con prognosi di otto giorni. c. b. Si è costituito a Como un sacerdote implicato nel traffico della droga Era sospeso « a divinis » COMO, lunedì sera. E' un sacerdote, sospeso « a divinis », il corriere della droga che importava dalla Turchia l'eroina allo stato puro per essere successivamente smerciata, attraverso Parigi, sul mercato degli Stati Uniti. Il sacerdote, don ! Silvestro Calistri, già parroco di Moutemaggio di San I Leo in provincia di Pesaro. | si è costituito questa mattina alla procura della Repubblica di Como. Egli era sospeso « a divinis » da alcuni mesi, essendo in corso nei suoi confronti un procedimento penale per una faccenda di donne. L'operazione, curata dalla Squadra Mobile di Como, aveva portato il 23 febbraio scorso al sequestro nella nostra città di 750 grammi di eroina allo stato puro. In tale circostanza erano state arrestate tre persone: il cittadino svizzero Hans Rampa, di 36 anni, abitante a Brusio nel Canton Grigioni, che era in possesso dell'eroina; Quintino Dadea, di 32 anni, da Nuoro, ma residente a San Pietro Sovera in provincia di Como, ed Elio Guardone, di 45 anni, abitante a Carlazzo (Como). Erano invece riusciti a fuggire Silvestro Antonioli, di 30 anni, abitante a Teglio (Sondrio) ed un cittadino francese, André Richard, non meglio identificato, che avrebbe dovuto ritirare la droga da inviare poi attraverso lo scalo di Parigi al ricco mercato degli Stati Uniti.