Autorizzazione a procedere centro gli on.li Moranino e Ortona

Autorizzazione a procedere centro gli on.li Moranino e Ortona Autorizzazione a procedere centro gli on.li Moranino e Ortona Accusati di essere i mandanti dell'uccisione di 51 fascisti a Vercelli nel maggio '45 - Il provvedimento anche contro l'on. Scarpa Soma, 6 ottobre. L'apposita Giunta della Camera ha concesso oggi l'autorizzazione a procedere nei confronti degli on.li Moranino e Ortona e dell'on. Scarpa (tutti e tre del PCI.) ; i primi due sono imputati di omicidio aggravato continuato e il terzo di istigazione a delinquere e minaccia grave. Agli on.li Moranino e Ortona viene addebitato di avere In Vercelli (nella notte dal l2 al 13 maggio 1945), in concorso tra di loro, quali partigiani della 182* Brigata Garibaldi, e di reparti della piazza militare suddetta, partecipato con crudeltà alla soppressione in massa di non meno di SI miliziani fascisti che, essendosi arresi alle forze della Resistenza, con conseguente loro concentramento in campo di prigionia a Novara, avevano deflnitivamen,te cessato di costituire ostacolo o remora alla conclusione della- lotta contro il fascismo. Cosi è detto nel documento d'autorizzazione. Che si tratti di delitto a sfondo politico (afferma la ri eh ie sta di autorizzazione a procedere) con diritto a un trattamento di minor rigore proces- suale, è fuori 'di ogni discussione; ma un fatto del genere è estinto da amnistia solo in quanto sia commesso nelle condizioni di cui al decreto legislativo luogotenenziale del 17 novembre 1945, cioè nella lotta contro il fascismo, per difendersi dalle persecuzioni fasciste, o per sottrarsi ad esse la legge considera infatti la eventualità che ancora dopo la Liberazione e fino al 31 luglio 1945 abbiano potuto sopravvivere focolai fascisti di resistenza e di disturbo, capaci di riaccendere nel clima infocato la miccia del risentimento politico. Ora, in una circostanza In cui il nemico aveva cessato di esistere come tale per essersi arreso senza riserve e per aver ceduto definitivamente le armi, il «casus belli» che avrebbe potuto stendere un velo di oblio su una repressione di cosi vaste proporzioni sembra da escludersi. Tale il parere della Giunta per le autorizzazioni a procedere. Gli imputati, assommano a ventisette e tra di essi sono quali mandanti: Lungo e Gemisto, nomi convenzionali rispettivamente di Silvio Ortona e di Francesco Moranino, deputati al Parlamento. La Giunta ha concesso l'autorizzazione a procedere contro l'on. Scarpa per istigazione a delinquere e grave minaccia, au richiesta del Procuratore della Repubblica di Novara. iittiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiu

Persone citate: Moranino, Ortona, Scarpa, Silvio Ortona

Luoghi citati: Novara, Vercelli