Per la prima volta una squadra calabrese alla ribalta del calcio

Per la prima volta una squadra calabrese alla ribalta del calcio Per la prima volta una squadra calabrese alla ribalta del calcio CATANZARO PROMOSSO IN SERIE A Ha deciso Mammì a IO' dalla fine Un gol in contropiede UNA CITTÀ IMPAZZITA Oltre trentamila scesi in piazza Amarezza a Bari Napoli, lunedì mattina. Per la prima volta nella sua storia il Catanzaro sale in serie A. Ha strappato al Bari il terzo posto disponibile per la promozione, e si affianca ora al Mantova ed all'Atalanta nel novero delle « elette » del calcio italiano. Questo conta; il resto non ha più storia. ' E' inutile dire che forse il Bari gioca meglio; il Catanzaro ha vinto (uno a zero) con un gol regolarissimo, contestato da alcuni giocatori baresi più con la for- Gagliarda prova dei stato Gori (un'ala int Catanzaro Bari calabresi contro un Bari troppo lento • E' raprendente e generosa) a propiziare la rete no del ritmo, sia sul piano della tattica; Il Catanzaro non usa il gioco, classicheggiante. Preferisce, là difesa chiusa, e gli affondi veloci condotti da due o tre uomini appena. Fra questi c'è qusa, a peperino ». di Gòri, che pappare fragile ed evanescente', WS che ha 'scatto dribblino é notevole intraprendenza. Proprio'a lui va ascritto il merito del gol della vittoria con il 3an, Raccontiamolo, subito. Attaccavano 1 pugliesi con una certa continuità. C'era qualche tentennamento nella manovra dei biancorossl, ma c'èra più che' altro una esasperante lentezza di gioco. Fara, bravissimo palleggiatore, «portava» la palla e per giunta eseguiva sempre un «tocco in più». Proprio come Rivera, che è suo concittadino. Parliamo di Rivera nelle giornate non felici, naturalmente. Fara era ecf è l'Ispiratore della manovra/ barese. Ieri l'alessandrino ha lavorato molto, accentuando però le sue «passeggiate» con la palla al piede, che paiono fatte apposta per permettere all'avversario' di chiudersi e di difendersi. Attaccava dunque il Bari, quando su contropie-, de avanzava Braca che serviva Gori. Il piccolo attaccante giallorosso con qualche finta metteva in crisi Furianis, e fuggiva sulla sinistra; entrava in area, superava anche Muco ini e tentava un « pallonetto », sorprendendo Spalazzi fuori posizione. La palla superava il portiere, ed interveniva Mammi che di testa mandava in rete. Era l'80'; il Catanzaro praticamente aveva vinto bloccando la più consistente, ma nello stesso tempo la meno pratica, offensiva del Bari. Parrebbe ingiusto voler raccontare ora gli errori e le imprecisioni registrate nei due opposti campi. E' un momento molto triste per i baresi, • che si sono visti sfuggire la promozione che pareva a portata di mano. Le critiche non servirebbero a niente. Però ci sia consentito dire che non basta mettere insieme dei grandi nomi per fare una bella squadra. Spalazzi, Muccini, Spimi, Depetrinl, Fara e Marmo sono giocatori che figurerebbero bene in qualsiasi équipe. Ma 11 calcio si gioca con maggior discernimento, e soprattutto, con ben altro ritmo. Toneatto ieri ha sbagliato tattica affidando Gori al controllo di Furlanis, che l'età ha reso legnoso nella corsa e piuttosto lento nel movimenti. Al Bari comunque occorre concedere molte attenuanti, a cominciare dall'infortunio lamentato da Depetrinl nei primi minuti di gioco. La sostituzione del forte mediano (al 27* del primo tempo) con Sega ha determinato uno squilibrio tattico, e tutta la squadra ha risentito della mancanza di un uomo della forza dell'ex granata. Ma è ora di parlare del Catanzaro, a cui va il merito di essere la prima squadra calabrese promòssa in serie A. Il giudizio tecnico sull'undici catanzarese com¬ plessivamente è valido; ha una difesa ferrea, composta da uomini caparbi, decisi e combattivi. Li guida Benedetto, un torinese che anni fa giocava: nella Juventus. A centrò .campo si^nòta il :dP ;pamisr$K>*di «&Uf$ttaj. mentre all'attacco fa spicco la generosa verve di Gori, che cori le sue serpentine veloci crea panico nelle file avversarie. Ma il Catanzaro merita elogio come squadra. Gioca all'Italiana,, cioè di rimessa, preferisce 11 contropiede basato sull'improvvisazione e sull'estro. La vittoria di ieri con il Bari la vittoria più importante della stagione, ha avuto questa precisa caratteristica. Giulio Accatino Napoli. Mamml ba tte di testa Spalazzi: è il gol Catanzaro, lunedi mattina. (g. g.) Oltre 30 mila catanzaresi sono scesi in piazza per festeggiare la vittoria dei Catanzaro. Mancavano ancora 1 ventimila che avevano seguito l'ultima fatica del giallorossi a Napoli, ma quelli che sono rimasti non hanno fatto certo rimpiangere gU assenti. Un corteo dt migliala dt auto ha sfilato fino a tarda natte sull'arteria principale della città, ed al suono del clacson 1 tifosi hanno Inneggiato all'impresa del «San Paolo» di Napoli. GU altoparlanti hanno rinunciato che gli sportivi attenderanno l'arrivo del calciatori per continuare 1 festeggiamenti. Anche a Cosenza e Messina al brindava alla vittoria dei Catanzaro. Sono giunti migliala di telegrammi da tutta Italia, con le congratulazioni degli sportivi che hanno seguito con simpatia le vicende della squadra. La città sembra impazzita. Festeggiamenti sono in programma; i catanzaresi che hanno creduto nella loro squadra ora vogliono degnamente ringraziarla. Migliaia di sportivi nel cuore della notte erano già allo scalo ferroviario di Sant'Eufemia Lamezia, distante circa trenta chilometri dal capoluogo, per ricevere e portare in trionfo gli « eroi » di Napoli. BARI, lunedi mattina. Il gol di Mamml è stato accolto con disappunto dal circa cinquemila sostenitori del Bari che al erano riuniti in corso Vittorio Emanuele per ascoltare le notizie sulla partita di spareggio con II Catanzaro, tramite uno speciale collegamento con Napoli realizzato da « La Gazzetta del Mezzogiorno ». I tifosi non hanno nascosto la delusione, anche se in un certo senso, U gol fallito da Busllacchl aveva lasciato presagire la conclusione dell'incontro. L'assembramento si e sciolto rapidamente fra commenti Improntati ad amarezza per la lunga squalifica del campo blancorosso: quattro giornate, come si ricorderà, comminate dal giudice sportivo per gli Incidenti di Bologna, che portarono alla sospensione della partita di spareggio con l'Atalanta. Due delle giornale di squalifica saranno, quasi certamente, scontate nelle gare di « Coppa Italia ». Non vi sono state comunque manifestazioni di Intemperanze all'annuncio della sconfitta, anche se fra I più accaniti sostenitori della squadra barese la speranza di un diverso risultato si è protratta sino all'ultimo minuto. ol che porta il Catanzaro in serie A (Telefoto Ansa)