Pinerolo accordo alla Beloit

Pinerolo accordo alla Beloit Pinerolo accordo alla Beloit Si è conclusa ieri la vertenza Belolt-Italia di Pinerolo, una multinazionale americana per la costruzione di macchine per cartiera, che s'era iniziata a fine ottobre con l'astensione dal lavoro del cinquecento lavoratori in organico alle sezioni meccaniche e alla fonderla per miglioramenti contrattuali. Le richieste riguardavano la mensa, l'aumento salariale, l'occupazione, la riduzione d'orario e la mensllizzazione. A conclusione di numerosi incontri tra le parti è stato siglato ieri un accordo che contempla buona parte del punti in discussione e rimanda a tempi successivi le richieste che richiedono una maggior riflessione. Aumento salariale: la richiesta era di 300 lire orarle ed è stata concordata a 75 lire lorde all'atto dell'accordo e di altre 50 lire a partire dal primo maggio '78. Mensa: l'azienda, che si era sempre dichiarata disponibile alla sua istituzione, senza tuttavia fissarne la data, ha ora stabilito di attuare il progetto entro due anni. Entro fine gennaio dovrà avvenire un incontro con il consiglio di fabbrica per l'installazione. Il consiglio di fabbrica dovrà anche svolgere una indagine sul numero delle presenze giornaliere ai pasti, al cui costo l lavoratori contribuiranno per il 30%. Trasporti: oltre a quelli già in funzione a carico dell'azienda, verrà rimborsato il prezzo degli abbonamenti su presentazione delle pezze giustificative ai lavoratori che risiedono nei comuni a oltre cinque chilometri dal posto di lavoro. Occupazione: sono stati confermati gli Impegni che la direzione aveva assunto nel '77. Avverranno tuttavia incontri con il consìglio di fabbrica ogni due mesi per verificare congiuntamente la situazione occupazionale.

Luoghi citati: Pinerolo