La Fiat e il Comune

La Fiat e il Comune La Fiat e il Comune Precisazioni di Umberto Agnelli e del sindaco Su numerosi quotidiani di Ieri,' nel resoconto della conferenza stampa tenuta mercoledì dal direttore delle relazioni industriali Fiat, dott. Cesare Annibaldl, è stata riferita la frase: -Il sindaco Novelli nei mesi scorsi, quando aveva le squadracce che gli sequestravano gli autobus pubblici non ha detto niente: poi ce lo siamo trovati a piangere davanti ai cadaveri-. In merito, 11 vicepresidente ed amministratore delegato della Fiat, Umberto Agnelli, ha precisato: «Quella frase non è stata pronunciata dal dott Annibaldi ma da altri. Questa frase —forse dovuta all'emotività ed alla tensione del momento — da chiunque dei miei collaboratori sia stata pronunciata non può e non deve essere considerata espressione di un giudizio della Fiat e, come tale, non è condividibile da parte dell'azienda-. 'I rapporti tra l'amministrazione di Torino e l'azienda che rappresento — ha aggiunto Agnelli — hanno avuto in questi ultimi anni caratteristiche e qualità che credo legittimino la riconferma della nostra stima nei confronti del sindaco Novelli-. Il vicepresidente della Fiat ha concluso: -Oggi, sull'episodio di cui la Fiat è protagonista, ci dividono molte valutazioni ma ci unisce certamente la comune volontà di restituire a questa città ed ai suoi centri produttivi una sicura e civile convivenza-. Ieri sera anche 11 sindaco Novelli ha tenuto a precisare, a nome dell'amministrazione municipale, che la dichiarazione da lui letta martedì in Consiglio comunale, riguardante i 61 licenziamenti decisi dalla Fiat, «non era a titolo personale, bensì a nome della giunta, ed è stata condivisa dai rappresentanti dei gruppi del psi, della de, del pei e di dp, intervenuti nel dibattito-. •L'impegno dell'amministrazione comunale — aggiunge il Comune —nella lotta al terrorismo e contro ogni forma di violenza, è benpresente nella mente di tutti i torinesi in buona fede, soprattutto degli operai della Fiat, i quali ricordano la presenza del sindaco, di assessori e consiglieri comunali alle assemblee svoltesi in fabbrica, alle carrozzerie, alle fonderie, alle presse di Mirafiori, alla Spa-Stura, promosse dalle organizzazioni sindacali contro il terrorismo. Inoltre non si può dimenticare che, se il processo alle Brsiè potuto celebrare nella nostra città, ciò lo si deve soprattutto all'impegno assunto dagli enti locali piemontesi e in primo luogo dal Comune di Torino-. Poi la frase «discussa»: 'Quando si dice che "il sindaco, nei mesi scorsi quando aveva le squadracce che gli sequestravano gli autobus pubblici non ha detto niente: poi ce lo siamo trovati a piangere davanti ai cadaveri", non solo si fa un'affermazione di dubbio gusto, ma si sostiene il falso, poiché quegli episodi su espresso mandato del sindaco e dell'assessore competente, sono stati regolarmente denunciati alle autorità di polizia-. n comunicato della giunta conclude respingendo le affermazioni «di questi dirigenti della Fiat, e auspicando che «la gravità del momento imponga a tutti il massimo senso di equilibrio e di | responsabilità-. muni iiniiiniiiiiiniiiiinniiniiiiiiiniiiiiiniiiiiiiiiiniiniinniiiiiniiiiiiiiiiinniiiiiiiinm

Persone citate: Agnelli, Annibaldi, Cesare Annibaldl, Umberto Agnelli

Luoghi citati: Comune Di Torino, Torino