Le nuove Ferrari davanti a tutti

Le nuove Ferrari davanti a tutti Villeneuve e Scheckter con la T 4 al comando nelle prove a Kyalami Le nuove Ferrari davanti a tutti L'ing. Forghieri invita però alla prudenza: «Adesso attendiamo le contromosse dei nostri avversari» - Ottima resa dei pneumatici Michelin - Qualche problema per la Ligier, terza con Laffite - Niki Lauda è in polemica con l'Alfa Romeo DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE KYALAMI — Due piloti della Ferrari davanti a tutti. Questo il risultato della prima giornata ufficiale del Gran Premio del Sudafrica, dedicata per sei lunghissime e massacranti ore. sotto un caldo feroce, alle prove libere. Gilles Villeneuve ha ottenuto il miglior tempo con l'12"99. precedendo Jodie Scheckter che ha fatto segnare l'13"62. Dietro sono rimasti Laffite con la Ligier. Jabouille con la Renault. Lauda con la BrabhamAlfa e Andretti con la Lotus. Una doppietta a sorpresa per la nuova T4 realizzata a Maranello. anche se negli allenamenti privati della scorsa settimana le vetture italiane avevano già preannunciato notevoli progressi. E' ancora presto per cantare vittoria e non è detto che la situazione non si modifichi oggi o domani, quando le macchine scenderanno in pista per le qualificazioni ufficiali. Resta però la soddisfazione per questa conferma arrivata dai cronometri, con tutti i concorrenti sul circuito. La T4 è stata meta di un autentico pellegrinaggio da parte di tutti i piloti e tecnici dei «cìrcus» della Formula 1. che hanno ammirato la solidità della costruzione, la semplicità della linea e le inedite soluzioni tecniche. La macchina non è bella («£' la più brutta die abbiamo mai costruito, esteticamente parlando», aveva detto Enzo Ferrari durante la presentazione a Maranello). sembra quasi una vettura anfibia, ma avedentemente ha delle doti per andare forte. Abbiamo assistito ai ripetuti passaggi di Villeneuve e checkter in una curva particolarmente impegnativa del circuito, che è costituito da un tracciato misto veloce con molti saliscendi. La T4 ha dato l'impressione di essere attaccata al terreno e di aver una notevole accelerazione sia percorrendo la curva che. all'uscita. Anche come velocità di punta la nuova Ferrari è salita ai livelli migliori, molto vicino alla Renault, che è stata l'unica a superare i 265 orari a metà del rettilineo più lungo, davanti ai boxes. I tempi ottenuti dalle due vetture italiane hanno costretto tutti gli altri «teams» a lavorare a fondo, ma nella maggioranza i rivali della Ferrari hanno avuto parecchi problemi: Laffite ha lamentato un notevole Sovrasterzo della sua macchina, mentre il suo compagno di squadra Depailler ha fatto cambiare completamente le sospensioni. Laffite ha chiesto alla Goodyear di avere le stesse gomme che gli avevano permesso di vincere in Argentina e in Brasile, in quanto quelle utilizzate ieri si sono rivelate troppo morbide. «£' rero — ha confermato Andretti — questi pneumatici non ci permettono di stringere le traiettorie ma ci fanno derapare in curva. Speriamo che oggi arrivino gomme più solide». Nel tentativo di spiccare un buon tempo. Reutemann a metà delle prove è finito in te-' sta-coda. ma se l'è cavata con un po' di spavento senza danni alla macchina. Problemi anche per la Renault, che ha usato i motori utilizzati nella passata settimana ed ha finito con l'avere Jabouille appiedato per quasi tutte le prove a causa della rottura del turbo. Oggi — si diceva — la lotta entrerà nel vivo con le prove cronometrate ufficiali, che si svolgeranno dalle 9 alle 10.30 italiane e dalle 12 alle 13. La Ferrari spera di migliorare ancora, perché nel complesso delle buone novità si è inserita anche quella riguardante i pneumatici Michelin. Sembra che le gomme radiali abbiano un'usura molto inferiore sulla T4 che non sulla vecchia T3. garantendo la disputa di tutta una gara senza cambi, com'era successo in precedenza. La battaglia dei tempi per lo schieramento di partenza avrà, al solito, come protagonisti anche i pneumatici. Sarà interessante vedere la risposta della Goodyear. Tra i candidati ad inserirsi nelle primissime posizioni c'è anche Niki Lauda, che ieri ha ottenuto il quinto tempo dimostrando che la nuova BT-49 è quasi perfetta. La vettura dell'austriaco è scesa in pista senza i «baffi» anteriori e molti l'hanno subito imitata. La stessa Ferrari, con la Ligier e la Lotus, ha provato soluzioni analoghe. Ma tutti han dovuto riprendere le precedenti aerodinamiche originali in quanto sen¬ za alettoni anteriori le vetture andavano più forte in rettilineo ma perdevano troppo nella parte mista. Lauda s'è detto soddisfatto della macchina, ma è parso molto turbato. Alla fine ha poi spiegato le ragioni del suo nervosismo: «Ce l'ho con l'Alfa Romeo — ha detto — per¬ ché vuol far esordire l'Alfa-Alfa a Zolder in maggio. Avevamo invece un patto tra gentiluomini perché questo non avvenisse prima di luglio. Per quanto ini riguarda le reiasioni ira noi sono finite-. Evidentemente l'ex-campione del mondo ritiene che l'impegno dell'industria milanese su due fronti possa danneggiarlo. In risposta a questo sfogo, l'ing. Chiti, responsabile dell'Autodelta. ha detto: «yvon è sicuro che debutteremo a Zolder anche, se il nostro presidente Massacesi ci ha dato l'autorizzazione. Lauda comunque può star tranquillo, in quanto continueremo ad aiutarlo come abbiamo sempre fatto» La polemica è piuttosto accesa, cosi come rimane aperta quella tra le autorità sportive e l'Associazione costruttori. I membri della Foca si sono riuniti ieri pomeriggio per esaminare la situazione. Per ora non sono stati rilasciati comunicati ufficiali, ma è facile prevedere un duro contrattacco al presidente della Fisa. Balestre, dopo che quest'ultimo l'altro giorno aveva riaffermato il diritto suo e degli Automobil Clubs a scegliere i circuiti su cui si disputeranno i Gran Premi. Cristiano Chiavegato Tempi ufficiosi delle prove libere (cronometrati dalla Ferrari): 1. Villeneuve (Ferrari) l'12"99: 2. Scheckter (Ferrari) l'13"62; 3. Laffite (Ligier) l'13"77: 4. Jabouille (Renault Turbo) l'13"95: 5. Lauda (Brabham-Alfa) l'14"09: 6. Andretti (Lotus) l'14"29: 7. Depailler (Ligier) l'14"36: 8. Reutemann (Lotus) l'14"93: 9. Watson (McLaren) 1*15": 10. Pironi (Tyrrell) l'15"34: 11. Patrese (Arrows) l'15"90: 12. Hu ta(Wolf) l'16"28.