L'alta classifica si addice al Catanzaro

L'alta classifica si addice al Catanzaro La squadra di Burgnich conferma il suo momento magico pareggiando al Rigamonti di Brescia L'alta classifica si addice al Catanzaro I calabresi hanno dato lezione di gioco nonostante l'uscita per infortunio di Palanca - Reti di Borghi e di Bergamaschi Brescia 1 Catanzaro 1 BRESCIA: Malgioglio; Podavini, Galparoli; De Biasi, Groppi (46' Bergamaschi), Venturi; Salvioni, Biagini, Sella, Iachini, Penzo. CATANZARO: Zaninelli; Sabadini, Ranieri; Boscolo, Menichini, Morganti; Mauro, Orazi (20* Maio), De Giorgis, Sabato, Palanca (31' Borghi). Arbitro: Agnolin. Reti: Borghi al 40' e Bergamaschi al 55'. BRESCIA — Uscendo imbattuto dal Rigamonti di Brescia, il Catanzaro, che ora comanda la classifica, s'è dimostrato una squadra coriacea e completa in ogni settore. Merita veramente il postocheoccupa. E'statosoprattutto nel primo tempo die i calabresi hanno messo in vetrina le loro notevoli capacità. Nella ripresa invece sono leggermente calati di tono e sono state le rondinelle a distendersi e ad attaccare, mettendo a volte in difficoltà le retrovie calabresi e la rete difesa dal bravo Zaninelli. Alla mezz'ora sembrava che potesse essere determinante l'uscita di Palanca, indubbiamente il giocatore più pericoloso del Catanzaro, messo /co. da una distrazione al ginocchio destro e non da un fallo dello stopper Groppi die lo controllava; ma dopo qualche attimo di incertezza l'undici di Burgnich si è ripreso ed ha dimostrato tutte le sue velleità e la sua potenza offensiva. Borghi entrato al posto di Palanca, non lo ha fatto rimpiangere anzi è stato proprio lui, tra i migliori in campo, a rendere la squadra più pericolosa nell'area bresciana e ha segnato al 40' il gol per i suoi colori, sfruttando abilmente, a tre metri dalla rete di Malgioglio. un contrasto tra il compagno Sabato e il bresciano Venturi. La prima parte del confronto, come si è detto è stata tutta di colore catanzarese grazie al poderoso gioco del centrocampo con Morganti e Orazi in evidenza fino a quando quest'ultimo è stato in campo. Il centravanti De Giorgis si è dimostrato pure insidiosissimo e pericoloso, una spina nei fianchi dei difensori bresciani. In difesa, il complesso catanzarese, oltre che nel portiere, ha avuto il suo uomo migliore in Sabadini, la cui prestazione è diventata più appari- scente quando nella ripresa la partita ha cambiato volto ed è stato il Brescia ad imporre il suo gioco. E' stato proprio nella ripresa die il Catanzaro ha dimostrato la sua vera personalità e la forza del complesso. Lasciato negli spogliatoi Groppi apparso troppo legnoso e facilmente superabile, l'allenatore del Brescia Magni ha rinforzato l'attacco immettendovi il giovane Bergamaschi Ed è stato proprio questo giocatore che, come un vero jolly, scorrazzando qua e là, al 55' ha pareggiato le sorti del confronto mandando in rete di testa un pallone crossato dalla destra da Iachini Il terzino catanzarese Sabadini ha cercato in extremis di salvare sulla linea il pallone che entrava ma non vi è riuscito. Ottenuto il pareggio i padroni di casa hanno premuto tenendo le redini del confronto. In questo periodo è stato Iachini, regista a metà campo, coadiuvato da Biagini, ad esprimere ilgioco migliore dell'undici azzurro assieme anche al libero Venturi II compito di sfondare era però riservato solamente all'ala sinistra Penzo la quale oggi non era nella sua giornata migliore. Al 65' Penzo aveva in piena area una palla-gol ma la sua cannonata astata deviata dall'onnipresente Sabadini. Sempre disteso nell'area ospite, il Brescia all'83' otteneva una rete per merito di Bergamaschi, ma l'arbitro Agnolin annullava per un precedente fallo che però nessuno ha visto. I bresciani hanno anche reclamato un calcio di rigore per un fallo in area ma l'arbitro non ha ritenuto opportuno concedere la massima punizione. Concludendo, va precisato che il risultato rispecchia il gioco delle due compagini e che il Catanzaro ha dimostrato di essere un undici tra i più quotati in questo momento. m. v. Brescia. Palanca portato fuori campo in barella