La Fiat chiede a uno dei licenziati il risarcimento danni: 656 mila lire
La Fiat chiede a uno dei licenziati il risarcimento danni: 656 mila lire La Fiat chiede a uno dei licenziati il risarcimento danni: 656 mila lire Fa parte del gruppo dei 61, era operaio alla Carrozzeria di Mirafiori - L'udienza fissata al 3 giugno - Domani il processo Braghin Dieci giorni prima dell'udienza fissata per Giuseppe Gioia, operaio della Carrozzeria Mirafiori, uno dei 61 licenziati Fiat, l'azienda ha presentato al pretore del lavoro una memoria nella quale si respingono le tesi del lavoratore e si chiede un risarcimento danni per 656 mila 192 lire. In trentatré pagine i legali della Fiat rispondono punto per punto al ricorso dell'avvocato Firn, Regolino: 1) non si può sostenere che il datore di lavoro, dopo un licenziamento del quale venga negata la validità formale, non possa revocare quel provvedimento; 2) i latti che erano alla base del licenziamento sono stati sufficientemente specificati; 3) l'ingovernabilità dell'azienda può giustificare il tempo trascorso prima di contestare gli addebiti. Nel caso concreto, la Fiat chiama a testimoniare 139 dipendenti, sostenendo che 11 Gioia «era noto come "il mafioso", teneva atteggiamenti di minaccia e intimidazione nei con-, fronti di compagni di lavoro e capi»; Impediva a colleglli la] timbratura delle cartoline' di presenza; alcuni operai «non graditi a Gioia e al suo clan» chiesero di essere spostati ad un'altra squadra; Insultava 11 capo chiamandolo «schiavo, scemo»; 112 maggio. 1128 giugno e 11 3 luglio 1979 bloccò le fosse di convergenza. L'udienza prevista per 11 15 aprile, in seguito alla «domanda riconvenzionale» (la richiesta del danni da parte della Fiat) è stata fatta slittare dal giudice al 3 giugno. Domani Intanto, davanti al pretore del lavoro Violante, si dovrebbe discutere 11 primo processo Individuale per uno dei 61: Riccardo Braghin, che aveva citato tra 1 testi a difesa Lorenzo Betassa, il terrorista rimasto ucciso nel covo genovese di via Fracchia durante il conflitto a fuoco con 1 carabinieri del generale Dalla Chiesa, n giovane era
Persone citate: Braghin, Dalla Chiesa, Giuseppe Gioia, Lorenzo Betassa, Riccardo Braghin
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