Licenziati Fiat: i processi cominceranno il 13 marzo

Licenziati Fiat: i processi cominceranno il 13 marzo Licenziati Fiat: i processi cominceranno il 13 marzo Il 13" ricorso per i licenziamenti Fiat è stato assegnato al pretore del lavoro Mamini. La vicenda assume così, lentamente connotati più precisi. Chiusa la parentesi dello scontro frontale tra Firn e azienda con il decreto del pretore Denaro che ha assolto quest'ultima dall'accusa di -comportamento antisindacale - (un provvedimento di fatto accettato dalla federazione metalmeccanici che rinunciò a presentare opposizione), il sindacato segue ora la strada delle cause individuali: una serie di processi destinati ad accertare se le accuse contenute nelle lettere di licenziamento caso per caso, sono vere e dimostrabili. La stessa via è stata seguita dai dieci «dissidenti» che in polemica con la Firn hanno scelto la difesa di un collegio legale alternativo. La prima udienza, per un operaio della Mirafiori era in programma il 27 febbraio davanti al pretore Grassi, ma in seguito alla «memoria» presentata dagli avvocati della Fiat nella quale si chiede all'interessato il risarcimento dei danni causati dal suo comportamento (la cosiddetta «riconversionale») la discussione della causa è stata rinviata al 4 aprile. Toccherà quindi al giudice Violante aprire la serie dei processi il 13 marzo. Lo stesso pretore, il 27 marzo, ha fissato l'udienza per il ricorso «collettivo» dei dieci dissidenti che volevano tra l'altro l'unificazione di tutti i procedimenti. Il pretore non ha per ora deciso in merito, ma pare improbabile che accolga la richiesta. In settimana i legali del sindacato annunciano la presentazione di altri ricorsi. Non tutti i licenziati comunque faranno causa. Una decina, dei «61». secondo indiscrezioni, avrebbe già accettato il licenziamento rinunciando ad agire in giudizio. Non si registrano invece novità sul piano penale: il procuratore capo Toninelli. che nelle scorse settimane aveva fatto numerosi accertamenti sulle accuse contenute nelle lettere di licenziamento per ora non ha ufficialmente aperto alcuna inchiesta.

Persone citate: Toninelli