E' morto Di Giulio

E' morto Di Giulio Stroncato a 57 anni da infarto E' morto Di Giulio Era capogruppo del pei alla Camera DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Un infarto ha stroncato ieri a Principina a Mare, vicino a Marina di Grosseto, l'onorevole Fernando Di Giulio, capogruppo dei deputati comunisti. Di Giulio, che aveva 57 anni, era in vacanza da pochi giorni, insieme con la famiglia. La moglie. Wanda Parracciani. era al suo fianco anche ieri sera, pochi minuti dopo le 20. nella villetta bifamiliare in via dell'Aragosta li. quando lo ha visto accasciarsi per un malore improvviso. Sono accorsi alcuni amici, e poco dopo anche i compagni di partito della federazione di Grosseto. Ma la morte e stata quasi istantanea. Di Giulio, che era originano di Grosseto. gi& da quattro anni trascorreva le vacanze estive a Principina a Mare. Le sue condizioni di salute non destavano alcuna apprensione, tanto che in questi giorni non aveva rinunciato all'attività politica. Invitato ad alcune manifestazioni locali di partito, aveva parlato in comizio a Boccheggiano e. ancora domenica scorsa, a Porrona. B' stata la stessa moglie del capogruppo comunista a Montecitorio a dare la notizia alle Botteghe Oscure. Al pei. Di Giulio era arrivalo attraverso la Resistenza, come molti compagni di partito della sua generazione. Dopò la laurea in giurisprudenza a Pisa, era stato partigiano nelle brigate .Garibaldi., e membro del Cln di Grosseto Per lui. il lavoro alle Botteghe Oscure cominciò a 23 anni, nel '47. alla sezione organizzazione del pei. con Secchia. Poi fu vicesegretario della federazione comunista di Roma (con Bu ialini segretario) e quindi passò alla segreteria del partito, come responsabile dell'ufficio massa. Nel '66. all'undicesimo congresso, entrò in direzione, nel '72 fu eletto per la prima volta deputato. Oli ultimi anni. DiOiullo 11 aveva dedicati interamente all'attività parlamentare: vice-capogruppo con Natta, fu per il pel l'uomo del rapporti con Palazzo Chigi negli anni deir.Unita nazionale». Eletto capogruppo, fu riconfermato nella carica ancora poche settimane fa. con una votazione per la prima volta a scrutinio segreto. •Con lui — ci. ha detto Ieri Emanuele Macaluso — perdiamo un uomo di grande intelligenza e di profonda umanità con una non comune ca pacita di rapporti. Un dirigente politico che conosceva a fondo il partito, e godeva di una forte autorità. E soprattutto, un uomo a cui era facile volere bene». Fernando Di Giulio

Persone citate: Di Giulio, Emanuele Macaluso, Mare, Natta, Secchia, Wanda Parracciani

Luoghi citati: Grosseto, Pisa, Roma