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Assemblee discutono il piano Indesit Assemblee discutono il piano Indesit TORINO — Domani e giovedì assemblee negli stabilimenti, lunedi assemblea regionale a Pinerolo: la Firn affronta a fondo la questione della Indesit dopo una serie di incontri con l'azienda che il sindacato stesso definisce non completamente soddisfacenti ma che, in effetti, portano una serie di dati che possono essere ritenuti sostanzialmente incoraggianti. La Indesit ba fatto sapere di aver impostato un piano finanziario che, con l'accordo dei creditori e delle banche, dovrebbe consentire entro dicembre di uscire dall'amministrazione controllata; l'azienda ha inoltre presentato una nota aggiuntiva al programmi produttivi già in corso che prevede ulteriori lavorazioni con impiego di oltre 1200 lavoratori negli stabilimenti del Sud (la realizzazione di questo nuovo progetto è però condizionata ad un finanziamento a fondo perduto da parte del governo). La Firn afferma di ritenere che «con l'azienda vada attentamente discussa la fattibilità delle nuove proposte». Sarà questo appunto l'argomento principale delle assemblee. Per quel che riguarda II piano complessivo presentato dalla società la Firn sostiene che -pur in presenza di esigenze finanziarie da parte della Indesit, ci sono realtà per una ripresa prò duttiva più estesa (ad esemplo non abbandonare produzioni presenti oggi nella gamma) in grado di garantire l'occupazione del lavoratori al Nord e al Sud, l'uscita dalla crisi, anche con margini di ricavi positivi per l'azienda». In particolare il sindacato lamenta «vuoti» nel plano per quel che riguarda la ricerca, l'assetto delle filiali, il marketing, l'organizzazione del lavoro, il potenziamento della struttura tecnica, 1 nuovi prodotti.