Impegno della Regione per la Indesit e l'Elcit

Impegno della Regione per la Indesit e jljcìf Rappresentanze sindacali ricevute dall'assessore Impegno della Regione per la Indesit e jljcìf Anche la Provincia interverrà per sbloccare la grave situazione delle due fabbriche - «Ristrutturazioni che non creino disoccupati» La grave situazione occupazionale della Indesit e della Elcit * stata oggetto Ieri mattina di incontri tra le rappresentanze sindacali delle due fabbriche e gli assessori al lavoro di Regione e Provincia, Tapparo e Rossi. I lavoratori della Elcit di Sant'Antonino di Busa (conta circa 630 di- pendenti) hanno denunciato ia mancata realizzazione da liartc dell'azienda di un piano di rilancio come invece si era impegnata a fare. La situazione della fabbrica è particolarmente grave in conseguenza del mancato Inserimento nel piano Rei per l'elettronica civile e in visto di un possibile disimpegno della Gcpi. La finanziarla pubblica, infatti, come prevede la legge 442. dovrà disimpcgnarsl dagli stabilimenti settentrionali a partire dal prossimo anno. L'assessore 'l'appari,, al quale i lavoratori hanno anche ricordato di essere in attesa degli anticipi di cassa integrazione da 10-12 mesi, ha assicurato l'interessamento della Regione che solleverà 11 problema nell'Incontro con la Oepl dell'I i ottobre. Anche 1 lavoratori della Indesit di None hanno chiesto al due assessori un pronunciamento sul programmi dell'azienda. -In primo luogo noi rinnoveremo alla Indesit — ha sostenuto l'assessore Tappare — fintato a pensare ti/uf tiro del l'azienda nel senso dello sviluppo e non del ridimensionamento. Quindi ad afflare processi di ristrutturazione che non portino a concentra¬ zioni dell'occupazione 8u questi Impegni la Regione si e dichiarata disponibile a utilizzare tutti gli strumenti di cui dispone in campo della politica Industriale (formazione, consorzi, aluti a cooperative, piccole e medie aziende).

Persone citate: Busa, Rossi, Tapparo

Luoghi citati: None, Sant'antonino