Dall'alleanza Rel-Zanussi-Indesit parte il salvataggio del tv-color

Dall'alleanza Rel-Zanussi-Indesit parte il salvataggio del tv-color Pubblicata (punto per punto) la delibera Cipi per il settore in crisi Dall'alleanza Rel-Zanussi-Indesit parte il salvataggio del tv-color ROMA — Prende corpo la strategia del settore elettronico: ieri sono comparse sulla -Gazzetta Ufficiale» le delibere del comitato interministeriale per la politica Industriale (Cipi) che si incentrano sulla costituzione della società operativa tra Zanussi, Indesit e Rei (la società pubblica per la ristrutturazione dell'elettronica), ma che comprendono anche un'ampia •costellazione» di altri interventi per aziende del settore. Le delibare del Cipi (varate nella seduta del giugno scorso) riguardano, infatti, anche le seguenti società: Clare. Neohm, Europhon, Zetronlc, Alcor, Faltal, Teksonor. Il complesso delle delibere fissa le misure dei versamenti per partecipazione al capitale di tali società da parte della Rei (in complesso tratta di oltre 36 miliardi) nonché alcuni degli importi dei finanziamenti che la stessa Rei potrà concedere (22 miliardi circa). Ecco 1 dettagli della delibera Cipi per quanto riguarda la società mista Zanussi - Indesit - Rei: la società, che opererà nel comparto video e audio, apparterrà per il 43,4 per cento alla Zanussi elettronica, il 10.8 per cento alla Indesit e per il 45,8 per cento alla Rei. La Rei dovrà operare a questo proposito un versamento in contanti sino ad un massimo di 27 miliardi e mezzo; la Zanussi dovrebbe versare circa nove miliardi in contanti e conferire beni (cioè stabilimenti); la Indesit parteciperebbe soltanto con conferimenti di beni. La Rei, inoltre, potrà concedere finanziamenti alla nuova società, ma solo dopo l'approvazione da parte del Cipi del piano esecutivo. Sul versante dell'occupazione, 11 personale degli stabilimenti di Pordenone, Compoformldo (Udine) e None (Torino) dovrà essere assorbito dalla nuova società per un massimo di 2375 unità; resteranno cosi -eccedenti. 925 lavoratori ammessi alla cassa integrazione straordinaria di un anno in attesa che il Cipi trovi attività sostitutive. Il personale dello stabilimento di Terevola (Caserta) andrà alla nuova società operativa e alia società Eurovldeo. Comunque la Oepl, per affrontare la situazione del personale esuberante degli stabilimenti interessati dall'intervento della Rei, costituirà società che consentiranno il reimpiego di 670 addetti. Ed ecco, in sintesi, gli interventi deliberati dal Cipi nel campo elettronico: EClare Spa: la Rei parteciperà, insieme agli azionisti, ad un aumento di capitale (la quota Rei sarà di 500 milioni); la stessa Rei potrà concedere inoltre finanziamenti per tre miliardi di lire. Neohm: è stata approvata la costituzione diuna nuova società nello stabilimento di Leinl (Torino) della società Neohm; le Rei parteciperà con un conferimento di capitale pari al 30 per cento e potrà concedere finanziamenti per quasi quattro miliardi e mezzo. SEurophon: è stato approvato il plano di intervento che prevede l'assunzione di una partecipazione della Rei nel capitale sociale Euro- phon per cinque miliardi di lire; la Rei può anche concedere finanziamenti per dieci miliardi. HTeksonor: la Rei parteciperà al capitale per 300 milioni e concederà finanziamenti per 450 milioni. Zetronlc: ci sarà una partecipazione Rei al capitale per due miliardi e i finanziamenti da concedere ammonteranno a due miliardi 800 milioni. BAlcor: l'intervento Rei nel capitale ammonterà a 250 milioni (più una cifra analoga per finanziamenti). mFaltal: la Rei assumerà una partecipazione di 700 milioni e concederà finanziamenti per un miliardo 200 milioni.

Persone citate: Rei, Zanussi

Luoghi citati: Caserta, Pordenone, Roma, Torino, Udine