Bodrato: il progetto per l'elettronica non deve lasciar fuori Indesit e Elcit

Bodrato: il progetto per l'elettronica non deve lasciar fuori Indesit e Elcit Bodrato: il progetto per l'elettronica non deve lasciar fuori Indesit e Elcit TORINO — Dopo un incontro con i rappresentanti sindacali regionali e della Firn della provincia di Torino sul problemi posti alle imprese torinesi dalla ristrutturazione industriale del comparto dell'elettronica civile, l'on. Ouido Bodrato, ministro del Bilancio, ha detto di aver giù, fatto presente al ministro dell'Industria, Pandolfi, l'improponibllitò, di un piano Rei (la società per l'intervènto nel settore dell'elettronica creata dallo stesso ministero dell'Industria) che preveda una società operativa incentrata sulla Zanussl e con la esclusione della Indesit. Questo progetto sarebbe, infatti, in grave contraddizione con le stesse ragioni che hanno Ispirato l'intervento pubblico per l'industria elettronica, ed apparirebbe — malgrado la.presenza delia Philips — una proposta di ripiego caratterizzata dall'Improvvisazione. Nei prossimi giorni, e prima di ogni decisione del Clpi, l'on. Bodrato ha assicurato ulteriori interventi presso il ministero dell'Industria per ottenere una soluzione equilibrata ai problemi della Indesit e dell'altra azienda torinese produttrice di televisori, la Elcit, che non debbono essere sacrificate alle esigenze provocate dall'aggravarsl della crisi di altre imprese dello stesso settore poiché possono dare un qualificato apporto di esperienza e di tecnologie al risanamento del settore elettronico. La presa di posizione di Bodrato fa seguito alle decisioni uscite nel giorni scorsi da una serie di incontri tra il vertice della Zanussi e il ministro Pandolfi per risolvere la crisi del gruppo di Por-' denone. Da tali incontri è infatti uscito un progetto che prevede la costruzione di una società tra la Zanussi, un gruppo straniero che presumibilmente dovrebbe essere la olandese Philips, e appunto la Rei; in questa società, non sarebbe ammessa Invece la Indesit, cui verrebbero assegnate solo non meglio precisate funzioni di collaborazione. La Rei porterebbe nell'operazione patte dei 240 miliardi stanziati per l'elettroi Ica. Il sindacato piemontese nei t'orni scorsi ha lanciato un ennesimo allarme: l'operazione, ha detto, rischia di condannare sia il settore televisione della Indesit che la Elcit, ex Magnadine, di Sant'Antonino di Busa. I posti in pericolo sarebbero circa 1300 nell'area torinese oltre a quelli della Indesit Sud. Per domani alle 9 è in programma un'assemblea dei lavoratori Indesit nello stabilimento di None Torinese con la presenza della segreteria Firn.

Persone citate: Bodrato, Busa, Ouido Bodrato, Pandolfi

Luoghi citati: None, Sant'antonino, Torino