L'Inail criticato per accertamenti su silicosi Cogne

L'Inali criticato per accertamenti su silicosi Cogne Una nota dei sindacati unitari L'Inali criticato per accertamenti su silicosi Cogne AOSTA — La Federazione sindacale unitaria Cgil, Cisl, un e Savt, l'esecutivo del Consiglio di fabbrica Nuova Sias e i responsabili degli enti di patronato (Inas, Inca, Ital e Savt) criticano l'Inali per come ha proceduto agli accertamenti sul rischio da silicosi all'ex-Cogne. L'Inali ha stabilito che attualmente 1 lavoratori soggetti al rischio silicotigeno sono circa 100 su 1300. Visti «l'unllaterialltà delle decisioni, le modalità seguite per il prelievo del campioni, la ricerca delle zone d'intervento e i tempi degli accertamenti» le organizzazioni sindacali respingono le conclusioni dell'Inali, criticato anche per non aver preso contatti con 11 sindacato e la struttura pubblica dell'Usi. La Federazione unitaria, il Consiglio di fabbrica e gli enti di patronato hanno cosi richiesto un confronto con la direzione generale dell'Inali per riesaminare il problema e un Incontro con l'assessore regionale alla Sanità, con 1' Usi e l'Ispettorato del lavoro per predisporre un plano che permetta una nuova indagine alla Cogne e determini 11 reale rischio di silicosi. il sindacato diffida inoltre l'Inali a mettere in atto le nuove decisioni sino a quando non sarà nota la risultanza degli accertamenti dell'Usi e si riserva di ricorrere alla magistratura per i casi in cui l'Istituto infortuni, sulla base del suo accertamento, respingerà le prestazioni richieste dal lavoratori. •La relazione dell'Inail — ha detto Valerlo Benefortl (Cisl) — non convince, per questo abbiamo richiesto una nuova indagine. Non intendiamo impedire all'Inali di svolgere i propri compiti, ma rivendichiamo di essere con-, sultati quando vengono prese decisioni che riguardano i lavoratori da noi rappresentati e non accettiamo imposizioni unilaterali: .Anche il sindacato, come la Nuova Sias e l'Inali — ha ag giunto Benefortl — ha interesse a migliorare gli ambienti di lavoro, ma per quanto riguarda la silicosi, prima di decidere il non indennizzo, dobbiamo essere certi che il rischio sia effettivamente eliminato: r. a.p