Anche la Formula 1 nasce con l'elettronica di Gianni Rogliatti

Anche la Formula 1 nasce con l'elettronica L'esempio della nuova Ferrari «156/85»: telaio e scocca realizzati col calcolatore Anche la Formula 1 nasce con l'elettronica Nelle descrizioni della nuova monoposto Ferrari .156/85» di Formula 1 compaiono sigle misteriose che fanno parte ormai del gergo elettronico. Il telalo e la scocca sono stati realizzati con l'aiuto di un potente calcolatore e con 11 sistema «CadCam». «Cad» significa «Computer alded design» e «Cam» vuol dire «Computer alded manufacturing». Possiamo tradurre in italiano con «Progettazione con l'aiuto del calcolatore» e «Fabbricazione con l'aiuto del calcolatore». Si tratta di tecniche largamente utilizzate nella produzione in serie ma che per la prima volta vengono applicate in modo cosi ampio per una vettura da corsa. La Ferrari ha avuto l'aiuto dell'Aermacchl per utilizzare un pro¬ gramma adatto, cioè le istruzioni per 11 calcolatóre. ì La scelta di una fabbrica dì aerei come consulente si deve a due ragioni: la prima, ovvia, è che entrambe le Case hanno lo stesso tipo di calcolatore e si ca che ogni •famiglia» di queste macchine utilizza un proprio «dialetto» nell'ambito di una vasta gamma di .linguaggi, tecnologici. La seconda ragione è insita nella forma della, monoscocca di una monoposto.'Tale forma si avvicina più alla fusoliera di un aereo che alla carrozzeria di una normale automobile. Anche se non conosciamo materialmente li programma utilizzato per il calcolo, possiamo immaginare che si tratti di una variante del sistema detto «ad elementi finiti». La scocca viene scomposta Idealmente In tanti piccoli segmenti e sono calcolati gli sforzi in ciascuno di essi. Con tale programma, se si operano del cambiamenti nei dati di base (per esempio, le sollecitazioni sulle sospensioni), è possibile individuare rapidamente 1 punti da rinforzare o modificare. Fin qui il •Cad». Quando è varato il progetto definitivo, entra in azione 11 •Cam»..L'obiettivo è ottimizzare 11 lavoro delle macchine utensili per ottenere un prodotto perfettamente rispondente alle caratteristiche di progetto. Nel caso di una vettura da corsa conta la rapidità di rea¬ lizzazione. Tipico 11 caso di uno stampo per creare una forma ideale dal punto di vista della resistenza e dell'aerodinamica. Il calcolatore guida le macchine operatrici dopo avere sezionato la forma In modo da poter estrarre il pezzo finito dopo la formatura. E' forse opportuno attirare l'attenzione sulla parola >aided» (cioè aluto, assistenza), che compare in entrambe le sigle. Contrariamente a quanto si dice talora, non ci sono calcolatoli Intelligenti, ma solo macchine (piuttosto stupide) che consentono di lavorare più In fretta. Non ci possono essere dubbi sul fatto che l'impegno progettativo è solo dell'uomo e la nuova Ferrari ne è una ulteriore conferma. Gianni Rogliatti