La indesit promette il pareggio entro l'87

La indesit promette il pareggio entro VB7 Il commissario replica ai sindacati La indesit promette il pareggio entro VB7 TORINO — La Indesit ha replicato ieri alla presa di posizione dei sindacati. Il commissario ha emesso un documento in 4 punti. mLa Indesit sta attuando regolarmente i programmi approvati dal Cipi e dal ministero dell'Industria, con l'appoggio di clienti, fornitori, banche e delle maestranze occupate (circa 1800 persone). I risultati del 1986 sono soddisfacenti: si prevedono vendite superiori ai 700 mila pezzi con un'importante ripresa di quote di mercato specie all'esportazione. E' in corso di presentazione agli organi di vigilanza un piano di risanamento che prevede il ritorno al sostanziale equilibrio economico-finanziario già al termine del secondo anno. La ricerca di un imprenditore che rilevi il complesso Indesit. garantendone la prosecuzione e la mas¬ sima occupazione, è lo scopo primario della procedura. Il ministero è informato di ogni passo compiuto dal commissario che si attiene a principi della massima trasparenza unita alla massima riservatezza. Troppi sono gli interessi, anche in contrasto con quelli dell'azienda — afferma il comunicato —, e stupisce che ciò non sia tenuto presente da chi. con scarso senso di responsabilità, diffonde notizie del tutto prive di fondamento. Proclamare addirittura che potrebbe essere preferibile il fallimento — prosegue polemicamente il comunicato — -significa scegliere la logica del "tanto peggio tanto meglio": questa si che può condurre a soluzioni pasticciate ed oscure sulla pelle di quanti alla Indesit stanno, ad ogni livello, lavorando seriamente-. BQuando l'azienda avrà ritrovato un affidabile assetto imprenditoriale, sicuramente permarrà il problema di notevoli eccedenze di manodopera. Il problema è di vaste dimensioni e sicuramente un'azienda «in Prodi» non ha, da sola, strumenti adatti per affrontare emergenze cosi gravi: il problema è essenzialmente politico dovendosi individuare concrete soluzioni al di fuori della logica del puro assistenzialismo.