La Cisl scrive al governo: discutiamo dei casi Indesit, Magrini Galileo e Rel

La Cisl scrive al governo: discutiamo dei casi Indesit, Magrini Galileo e Rei La Cisl scrive al governo: discutiamo dei casi Indesit, Magrini Galileo e Rei ROMA — Convocazione delle segreterie nazionali Fim-Fiom-Uilm per discutere una serie di vertenze tuttora aperte: Indesit, Nuova Magrini Galileo, Rei. Questa richiesta è contenuta in una lettera che 11 segretario nazionale della Firn Cisl Fausto Tortora, ha inviato al ministro dell'Industria, Adolfo Battaglia, perché «sono ormai da tempo giacenti presso il ministero numerose richieste di incontro che riguardano vicende industriali di prioritario interesse nazionale e che, ad oggi, ancora non sono state affrontate». Ecco in dettaglio 1 problemi richiamati dal sindacalista INDESIT. Il 30 settembre scade 11 termine per la gara di cessione del gruppo che ha una drammatica situazione occupazionale (più di 4000 lavoratori in cassa su 6000). La cessione, quindi, dovrebbe avvenire con 11 pieno consenso delle organizzazioni sindacali, le quali dovrebbero anche esporre 1 criteri da seguire per la scelta del partner industriale. NUOVA MAGRINI GALILEO. Recentemente risanata, corre ora il rischio di veder pregiudicata la propria esistenza a causa di «Inopinati ricorsi legali e di pericolone sentenze in sede giuridica completamente estranee se non dichiaratamente ostili alle organizzazioni sindacali». REL. La situazione produttiva ed occupazionale si è deteriorata specialmente nelle aziende elettroniche romane, Autovox e Voxson. Quest'ultima in particolare, afferma la lettera, «corre il rischio di frantumarsi, nostro malgrado, nelle aule dei tribunali piuttosto che risolversi felicemente nelle sedi ministeriali». «Occorre poi fare chiarezza — ha dichiarato Tortora — sulle modalità con le quali la Rei elargisce 1 pochi fondi ormai disponibili. Non si capisce infatti come mai un'azienda del settore, la Brionvega, nonostante non rappresenti percentualmente una rilevante fetta di mercato, abbia ottenuto una cospicua «dose» di finanziamenti, circa 21 miliardi di lire In tre successive erogazioni, certo non proporzionale al suo volume d'affari». «Sembra anzi — ha aggiunto Tortora — che alla società in questione stia per arrivare un quarto finanziamento, mentre 1 fondi disponibili dovrebbero essere praticamente esauriti Anche di questo — ha concluso —11 sindacato vuole discutere con il ministro dell'Industria, visto che dovrebbe valere la logica della razionalizzazione e della concen trazione deUe attività della Rei». (Agi)

Persone citate: Adolfo Battaglia, Magrini Galileo, Rei

Luoghi citati: Roma