Il Barletta accompagna il Catanzaro in B

Il Barletta accompagna il Catanzaro in B Il Barletta accompagna il Catanzaro in B La vittoria dei pugliesi sul giovanissimo Sorrento è firmata da Rovani SORRENTO — Con l'orecchio incollato a una radio privata locale per seguire le vicende di Catanzaro, la panchina del Barletta teleguidava gli undici giocatori in campo. Primo tempo di assoluto equilibrio. Gli ospiti, senza correre il minimo rischio. I giovanissimi del Sorrento hanno provato a stuzzicare il Barletta: ci ha provato al 6' Balestrieri ed al 30' Donnarumma. Due tentativi sporadici che non hanno impensierito il portiere. Molto più spigliato il Sorrento, prudentissimo invece il Barletta, a cui stava benissimo il pareggio. Nella ripresa, il gol della squadra più titolata. Punizione al limite dell'area, cross per la testa di Rovani e 'Zuccata' vincente dell'attaccante pugliese. Da quel momento in poi la partita non ha avuto più storta. Il Sorrento ha comunque reclamato un rigore per atterramento di Tarantino. Ma ormai sugli spalti era festa grande per i tifosi ospiti r. c. Sorrento: Amellino (80' Malafronte); Vio, Pasquali; Vitti, Bucaro, Cardelli; Donnarumma, Brotinl (88' Iannone). Balestrieri, Bartolini, Tarantino. Barletta: Renzi; Incardona. Cocco; Castagnini, PetruzzeUi, Marino; Paolillo, Fonte, D'Ottavio, Pesce, Rovani (73' Petrucci). ■ Il Benevento è retrocesso FOGGIA — Il Foggia ha chiuso in bellezza con il Benevento il campionato nonostante l'handicap di 5 punti che ne ha frenato la corsa. Il Benevento non è riuscito, invece, a raggiungere il sogno di restare in CI: è la quarta squadra del torneo a retrocedere. La gara si è conclusa con la vittoria per 2-1 dei locali andati in vantaggio al 24' con De Marco. H terzino ha superato Cotugno sfruttando un lancio di Grande. AI 62' il Benevento ha pareggiato con Strano in mischia dopo un angolo. Il Foggia, quindi, ha preso in mano le redini della gara ed ha ancora segnato con Caruso. Foggia: Cangelosl; De Marco, Fabiano; Lagrassa, Abate,. Nocera; Silvestri, Rossi, Baldini (55' Ricchetti), Costa, Grande (72' Caruso). Benevento: Cotugno; Corino. Sergio; Iscaro, Ciurlo (79' Pastore), Strano; Baldassarre D'Alessandro. Birigozzi, Di Vasclo (56' Zotti), Crialesi. Reti: 24' De Marco; 62' Strano; 84' Caruso. Entusiasmo tra i bia dà le dimissi di FABIO BLASCO CATANZARO — L'Ultima di campionato, al Catanzaro è servita soprattutto per celebrare la sua festa. La partita, chiaramente, si profilava come una formalità: la squadra calabrese aveva ottenuto la promozione con una giornata di anticipo, mentre la Casertana solo in teorìa avrebbe potuto considerarla ancora valida per agganciare il Barletta. Si è festeggiato, dunque, il ritorno dei giallorossi di Tobia nella serie cadetta e quello del presidente Albano allo stadio. Com'è noto, il massimo dirìgente è stato vittima nei giorni scorsi di un grave attentato Una festa sentita, quella del tifosi, e nel contempo controllata, senza atti di smisurata eccitazione: il Catanzaro ha la sua storia e LE PROMOSSE E LE RETROCESSE Promosse in B: Piacenza, Padova (girone A), Catanzaro e Barletta (girone B). Retrocesse in C2: Legnano, Mantova, Carrarese e Rondinella (girone A), Sorrento, Martina, Siena e Benevento (girone B). Promosse in CI: Derthona, Torres (girone A), Ospitaletto, Pavia (girone B), Francaviila, Vis Pesaro (girone C), Fresinone e Ischia (girone D). Retrocesse nell'Interregionale: Asti, Sanremese, Alessandria (girone A), Oltrepò, Orceana, Pievigina (girone B). Cesenatico, Maceratese, Matera (girone C), Paganese, Nissa e Rende (girone D). ■ tifosi giallorossi, meoni - Ancora una dop una promozione In serie B (la seconda in tre anni) non fa venire le vertigini. Ma una festa che è stata turbata dall'inattesa decisione di Tobia di dimettersi quando già Albano gli aveva offerto di rinnovare il contratto. mMe ne vado per motivi personali', ha detto il mister del Catanzaro e non ha voluto aggiungere altre spiegazioni. Doveva essere una partita piatta e senza emozioni ed invece ci sono stati ben sette gol (5-2). Dopo appena 60" Palanca era in gol: grande bomba del cannoniere che trafiggeva l'impreparato Battara. Il Catanzaro giocava alla grande e dopo 5' si ripeteva con Bagnato: unodue veloce con Chiarella ed il tornante giallorosso scaricava un grande diagonale, questa volta imparabile. La Casertana accorciava entre il tecnico Toppietta di Palanca le distanze al'31' con Petriello che trovava la combinazione vincente con Cambareri al limite dell'area, indovinando successivamente l'angolo giusto appena entrato in area. AI 39' Masi, prima si costruiva a centrocampo l'azione della sua soddisfazione, e poi andava a rifinire in gol d'esterno e da distanza ravvicinata dopo avere scambiato con Chiarella. Al 43' l'arbitro regalava un rigore agli ospiti per presunto fallo di Masi su Cambareri. Un minuto dopo trasformava Troise. Palanca non ci stava a tenere vicina la Casertana e al 48'. con un altro calcio piazzato, dava un saggio delle sue straordinarie doti, indovinando un «sette» che pareva disegnato dal computer. Era il diciassettesimo gol del campionato del mancino giallorosso. E non finiva qui: al 69', ennesima fuga di Borrello che superava Battara in avventurosa uscita e poi andava in gol a pochi passi dalla linea. Catanzaro: Zunico; Guida (60' Gre gori), Tavola (46* Scarfone); Piccioni, Benetti, Masi; Bagnato, Iacobelli, Chiarella, Borre Ilo, Palanca. Casertana: Battara; Buccini (27' Cambareri), Giordano; Petriello, Lorieri, Morgan ti; Troise, Suppa, Genzano, Bonaldl (55' Ianniello), De Rosa. Arbitro: Satariano.