Merloni rilancia con Indesit

Merloni rilancia con Indesit Acquistati altri due stabilimenti della società torinese Merloni rilancia con Indesit Alla fine delì'88 il fatturato elettrodomestici arriverà a mille miliardi - A 1500 miliardi quello di gruppo - Il 7 aprile verrà presentato un piano di integrazione delle due società TORINO — Un fatturato di 610 millaidi neU'87 per la Merloni Elettrodomestici (di cui 48% all'export), di 240 per la Indesit: in tutto fanno 850 miliardi. NeU'88 11 fatturato globale dei gruppo salirà, nel solo settóre elettrodomestici, a mille miliardi. Il fatturato dell'intero gruppo sarà invece di 1500 miliardi, con dieci-, mila dipendenti. ; NeU'87 sommando Merloni e Indesit sono stati prodotti tre milioni di pezzi e le vendite sono cresciute del 19 per cento rispetto all'86. E' Quanto emerso ieri da una conferenza stampa tenuta a Torino dal commissario straordinario della Indesit (ormai praticamente - excommissario) Olacomo. Z lanino e da Vittorio Merloni. • L'occasione è stata data dal passaggio di proprietà di altri due stabilimenti Indesit (il grosso era andato alla Merloni ili' gennaio): *Alliniaio dell'anno il gruppo Merloni ha assorbito 1545 dipendenti, adesso ne prende in carico altri 349, divisi'in due complessi produttivi a None (Torino) e Teverola (Caserta)' ha affermato Zunino, che ha tenuto a sottolineare l'aspetto occupazionale del nuovo passaggio di proprietà. ! Gli ha fatto eco Merloni: rPer noi i due stabilimenti non sono strategici, non rientravano nei nostri piani di. sviluppo, ma li abbiamo presi perché in questo modo si risolvono problemi di occupazione-. Ma, gli è stato chiesto, avete una strategia di integrazione e di sviluppo? 'Non abbiamo ancora risolto tutti i punti — ha risposto Merloni — ma certamente un piano sarà pronto per il 7 aprile» data in cui forse sarà discusso con i sindacati. Dovranno essere stabilite sinergie e obiettivi comuni: di sicuro si sa che al Sud si farà un grosso stabilimento per la produzione di lavabiancheria e si potenzierà la produzione di frigoriferi, mentre nell'area torinese verranno fatte «nuove lavorazioni tecnologicamente avanzate» e verranno potenziate le cucine (prodotte in uno degli stabilimenti appena acquisiti). Merloni non si è sbilanciato su strategie e prospettive di crescita del gruppo: 'L'obiettivo è di essere competitivi nel "92 — ha affermato — saremo tra i protagonisti; lo spoeto per l'industria italiana c'èm. Quando si e trattato di andare sulle cifre di previsione, però, non si e saputo molto. NeU'87 il mercato Italiano è cresciuto tra il 6,5 ed il 7 per. cento, in particolare nel lavàggio (la vendita di'lavastoviglie è aumentata del 20%); per l'88 Merloni ha detto, di prevedere un mercato stabile sui 36 milioni di pezzi venduti in tutta Europa (da tutti 1 produttori, ov¬ viamente). Il vero boom dovrebbe venire dai forni a microonde: oggi il mercato europeo è sul tre. milioni di pezzi, entro brevissimo tempo potrebbe raggiungere una quota tra 1 sei e gli otto milioni. Il gruppo Merlohl-Indeslt è comunque destinato a restare il leader tra 1 produttori italiani, dietro alla Zanussi, che appartiene però al gruppo svedese Electrolux. Quanto alla Indesit, con 11 passaggio di proprietà del due stabilimenti firmato ièri, si chiude praticamente un ciclo iniziato nel settembre '85 con l'ingresso del commissario. La «cura» per la salvezza è stata drastica, anche se Inevitabile: basti pensare che nel '79 la Indesit aveva 12.000 dipendenti che neli'85 erano scesi a 7000, oggi 1 dipendenti passati alla Merloni sono circa 2800 (comprese le controllate). Ne restano oltre 500 nt i a componentistica, ancora in legge Prodi, 230 nella Eurovldeo e ben '4000 in cassa integrazione da anni Per questi ultimi è stata creata una commissione per cercare nuovi sbocchi occupazionali; quanto alla componentistica, non è detto che in futuro non si trovi una sistemazione analoga a quella degli stabilimenti già «salvarli dalla Merloni. Paolo Giovanelli Chi comanda ili Italia Quote di mercato del maggiori produttori di elettrodomestici «bianchi* INDESIT 4% ALTRI 22,5% ZANUSSI ELECTROLUX 23% MERLONI ARISTON 16% CANDY "2ER0WATT 14% IRE • PHILIPS 13% GRUPPO OCEAN 8,5%

Persone citate: Merloni, Merloni Elettrodomestici, Paolo Giovanelli, Vittorio Merloni

Luoghi citati: Caserta, Europa, Italia, None, Teverola, Torino