Mancino: terrorismo mafioso Ritorna l'incubo delle bombe

Potenziati i servizi di sorveglianza in stazioni e aeroporti Potenziati i servizi di sorveglianza in stazioni e aeroporti Mancino: terrorismo mafioso Ritorna l'incubo delle bombe FIRENZE. Dopo un summit in Prefettura con i comandanti di tutte le forze di polizia, il ministro dell'Interno Nicola Mancino non ha più dubbi: «L'attentato nel cuore di Firenze - dice il responsabile del Viminale - è opera della mafia». E spiega così la strategia dei clan: «Vogliono allentare l'attenzione delle forze dell'ordine su Palermo e ovunque operi la criminalità organizzata, perché la mafia è presente dappertutto. E potrebbe essere questa una risposta alla riunione convocata da me a Roma con 42 ministri degl'Interni». Comunque, per il momento, non si scarta neppure l'ipotesi che porta ai servizi segreti stranieri. Proprio Mancino, dieci giorni fa, aveva parlato del pericolo di nuovi attentati. Ora, però, il ministro dell'Interno preferisce non rivelare su quali basi aveva fatto quelle affermazioni. «Lo spiegherò oggi in Parlamento», si limita a dire. Sapegno A PAGINA 2 Il ministro dell'Interno, Mancino

Persone citate: Mancino, Nicola Mancino, Sapegno

Luoghi citati: Firenze, Palermo, Roma