Alla Skf gli «autonomi» battono Fim, Fiom e Uilm
Alla Skf gli «autonomi» battono Firn, Fiom e Uilm Successo della Fali nelle elezioni sindacali Alla Skf gli «autonomi» battono Firn, Fiom e Uilm Un sindacato autonomo batte le organizzazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil nelle elezioni per le Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie). Succede negli stabilimenti del gruppo Skf, dove la Fali (Federazione autonoma lavoratori indipendenti) ha conquistato la maggioranza di voti e seggi. L'esempio della Skf (ex Riv) di Villar Perosa, Airasca e Pinerolo, in provincia di Torino è unico. Che cosa è successo, perché questo largo consenso nei confronti di un'organizzazione che si definisce autonoma da ogni condizionamento politico? Lo spiega il segretario del sindacato, Aldo Erroi: «La nostra è una storia lunga, siamo nati nel '57 e abbiamo sempre mantenuto all'interno della fabbrica posizioni autonome riuscendo ad avere consenso e adesioni. Le recenti elezioni hanno prodotto risultati che sono andati al di là delle nostre aspettative, siamo soddisfatti». Negli stabilimenti di Villar Perosa, Pinerolo e Airasca (circa tremila dipendenti), la Fali ha avuto - tra operai e impiegati - 1303 voti, la FimCisl 493, la Fiom-Cgil 354 e la Uilm-Uil 265 voti. Afferma Erroi: «Per quanto riguarda le trattative sul contratto nazionale di lavoro, noi facciamo riferimento alla Fismic-Sida, ma solo per il contratto. Per il resto ci riteniamo autonomi anche dall'organizzazione guidata da Cavalitto. Tanto è vero che mentre la Fisime non ha partecipato alle elezioni alla Fiat, noi ci siamo presentati regolarmente. Questo coraggio ci ha dato ragione perché in tutto il gruppo, compresi gli stabilimenti di Bari e Cassino, su 57 Rsu elette, 31 sono nostre». [e. bac]
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