Inail, «guarita» una silicosi su 2

L'inchiesta della procura di Aosta L'inchiesta della procura di Aosta Inerii, «guarita» una silicosi su 2 AOSTA. Metà delle pensioni sono state cancellate. Malati di silicosi, titolari di rendite che raggiungono i 4 milioni mensili, dopo controlli medici sono risultati senza alcuna traccia della malattia. E quindi la loro pensione è rimasta nelle casse dell'Inail. Hanno protestato, ma ora dopo la «scure» dell'Istituto di previdenza è arrivata l'inchiesta della magistratura. Saranno controllate 1000 pratiche già sequestrate. Il procuratore della pretura Marilinda Mineccia dice: «In qualche caso penso alla cieca rivelatasi poi una fine cucitrice». Il magistrato spiega: «Dobbiamo verificare se ci sono reati. Ma dai presupposti, l'azione penale era doverosa. C'è stato il caso di un uomo, pensionato per l'80 per cento di silicosi, a cui è stata azzerata la rendita». Ci sono anche casi di invalidi che pur senza avere la silicosi sono risultati affetti da problemi ai polmoni oppure sordità. Patologie che non hanno nulla a che fare con la pensione Inail per invalidità da silicosi. Lo stesso Istituto ne ha già «tagliate» molte, ora la magistratura sospetta reati di truffa e falso. [s. sei*.] SERVIZIO A PAGINA 35 Il procuratore Manlinda Mineccia