Silicosi, nove medici sott' accusa

Silicosi, nove medici sott' accusa Ultimi passi della maxi-inchiesta della procura. Previsti 50 interrogatori Silicosi, nove medici sott' accusa Indagini su 800 titolari di pensioni Inail AOSTA. Ottocento persone sotto inchiesta e nove medici aostani indagati per aver attestato false invalidità da silicosi a pensionati Inail, offrendo loro la possibilità di incassare rendite mensili variabili da un milione e mezzo a quattro milioni. L'inchiesta della procura del tribunale di Aosta va avanti da oltre due anni e sta impegnando sia gli uomini della polizia giudiziaria sia i carabinieri del nucleo operativo di Aosta. Nei giorni scorsi, la svolta. Di fronte al procuratore Maria Del Savio Bonaudo sono arrivati 9 medici aostani, accompagnati dai relativi avvocati. Devono spiegare come mai hanno concesso invalidità del 30, 40 o 70 per cento per silicosi a persone che, in qualche caso, la malattia non l'hanno mai avuta. A beneficiare delle rendite dell'Inail, attorno alle quali è stato sollevato anche un putiferio politico per la decisione dei- l'Istituto di rivedere (al ribasso) le pensioni, sono stati soprattutto ex lavoratori della Cogne oppure ex minatori. Molti di loro erano, e sono, malati. Ma altrettanti sono stati trovati in condizioni assai migliori di quelle certificate dai 9 medici finiti sotto inchiesta. Gli inquirenti hanno esami¬ nato i fascicoli delle rendite assegnate, attraverso l'Inail, a 800 invalidi valdostani. La posizione di settecento di loro è già stata archiviata, con la conseguente restituzione della documentazione sequestrata. Ne restano da esaminare poco più di 70. E nei prossimi giorni sono previsti altri 50 interrogatori, ultimo passo dell'inchiesta prima della valutazione finale: rinvio a giudizio dei medici oppure archiviazione. Tutto cominciò quando, due anni fa, arrivarono in procura da una clinica di Pavia gli esami svolti su pensionati che beneficiavano delle rendite per i silicotici. Gli specialisti lombardi sollevarono dubbi sui criteri adottati per l'assegnazione delle pensioni. E la magistratura cominciò a scavare, indagando su 800 persone, fino alla stretta finale attorno ai 9 medici. Stefano Sergi Maria del Savio Bonaudo, procuratore Una protesta dei silicotici davanti all'ingresso della sede Inail di Aosta