Cassa integrazione alla Beloit

Cassa integrazione alla BeloitSalvi i 400 posti di lavoro, in attesa di un acquirente credibile Cassa integrazione alla Beloit Pinerolo, per quindici mesi Antonio Giaimo PINEROLO Arriva dal tavolo di crisi una buona notizia per gli oltre f|iiattròcetìto dipendenti della Beloit Italia di Pinerolo: inri l'azienda ha chiesto all'Ufficio Regionale del Lavoro di farericorso alla cassa intcfjrazione speciale per quindici mesi. Un accordo siglato con le organiz�zazioni sindacali poco prima delle 15, al tonnine di una lunga mattinata di trattative. La richiesta ò stata presenta�la dal dottor Sergio Conti ammi�nistratore della Beloìt, ieri sera alle 17 in Regione dopo una veloce assemblea degli azioni�sti. «Si tratta di una soluzione che potrà permettere di vedere l'evolversi dei processi di vendi�ta dello stabilimento di Pinero�lo spiega Marco Selvaggini, della Fiora Cgil la cassa Inte�grazione e stata richiesta sulla Base di un piano di sviluppo elaborato dalla Beloit Italia, che prevede investimenti mini�mi, di un miliardo e settecento milioni. Una cifra che garantirà soltanto allo stabilimento di far fronte agli impegni presi con i clienti e i fornitori». La mobilità resterà comun�que in vigore solo per quei dipendenti che sono vicini al�l'età pensionabile. «La situazio�ne comunque continua ad esse�re critica aggiunge Enrico Tron, della l-'iiiini Cisl il piano industriale dell'azienda ò trop�po superficiale, offre garanzie minime e temiamo che sia solo finalizzato alla vendita dello stabilimento di Pinerolo. Inol�tre il piano prevede in certi periodi il ricorso alla cassa integrazione in modo pesante, si parla anche di trecento lavo�ratori in rotazione. Poiché la cassa integrazione verrà richie�sta con retroattività qualche; dipendente, che ha percepito lo stipendio pieno nei mesi scorsi, potrà vedersi defalcare dalle prossime buste paga una partii di stipendio». Ancora nulla di preciso è emerso sui futuri acquirenti della Beloit, alla Valinet, azien�da finlandese, si affianca la multinazionale Mitsubishi e poi la cordata guidala dall'im�prenditore ossolano Nugo. Le decisioni verranno prese dal giudice foderalo che negli Stati Uniti sta seguendo la vicenda amministrativa della Beloit Corporation che ha aperto le procedure di vendita all'asta per far fronte ad una grave crisi economica. Crisi economica le�gata a politiche aziendali che si sono rivelate errate, «Speravamo in una soluzio�ne con dei tempi più rapidi ha detto ieri sera prima del consi�glio comunale il sindaco di Pinerolo Alberto Barbero ma questa soluzione permetterà di affrontare con un po' più di serenità tutta la vicenda. Quat�trocento posti di lavoro a ri�schio sarebbero per il pinerolese una grave crisi, bisogna anche pensare a tutto l'indotto che gravita intorno alla Beloit Italia». «La decisione di sospendere le procedure di mobilità annun�ciata oggi dalla Beloit, dopo la riuniione in prefettura ha concluso l'onorevole Gianfran�co Morgando costituisce un fatto molto positivo: consente di lavorare seriamente a conso�lidare lem prospettive di vendi�ta dell'azienda per mantenere la sua presenza produttiva a Pinerolo». A fianco, una delle ultime manifestazioni dei lavoratori Beloit davanti alla sede della Prefettura. Sopra. Gianfranco Morgando