L'Indesit nega di vendere sotto costo in Inghilterra

L'Indesit nega di vendere sotto costo in Inghilterra Le accuse di «dumping» sulle lavatrici L'Indesit nega di vendere sotto costo in Inghilterra L'azienda piemontese afferma che i bassi prezzi sono il risultato dell'alta efficienza industriale - I tecnici inglesi invitati a visitare gli stabilimenti Orbassano, 24 gennaio. La « Indesit » di Orbassano ha emesso un comunicato ( che è stato già trasmesso anche alle autorità ed alla stampa britannica) in cui si smentisce ogni accusa di « dumping » formulata in Gran Bretagna per le sue esportazioni oltre Manica di lavatrici elettriche, e si invitano le autorità inglesi « ad una collaborazione competitiva per le industrie del settore, assai più auspicabile di una sterile guerra di tariffe ». Nel comunicato, la « Indesit » respinge l'accusa di vendere sotto costo le lavatrici esportate in Gran Bretagna. « Tutta la documentazione necessaria — precisa il comunicato — sarà immediatamente messa a disposizione dell'autorità competente ». « La vera soluzione del problema in discussione — soggiunge il comunicato della Azienda — non è quello di aumentare i prezzi dei suoi prodotti, bensì guello di diminuire i costi di produzione dei produttori inglesi. Con questo preciso scopo la " Indesit " ha invitato i rappresentanti tecnici dell'industria britannica del settore (Beano) a visitare i suoi stabilimenti in Italia, affinché essi possano studiare e rendersi conto di come l'efficienza e la buona organizzazione rappresentino i fattori essenziali per il raggiungimento di quei prezzi che, oggi, sono sotto accusa ».

Persone citate: Beano

Luoghi citati: Gran Bretagna, Inghilterra, Italia, Orbassano