La situazione del «Valle Susa» al Consiglio della Provincia
La situazione del «Valle Susa» al Consiglio della Provincia La situazione del «Valle Susa» al Consiglio della Provincia A fine anno scade l'affitto stipulato dall'Eli con il curatore del fallimento Preoccupazioni per i cinquemila dipendenti - Le difficoltà del settore tessile Il Consiglio provinciale ha discusso ieri la situazione del Cotonificio Valle Susa. A fine anno scade l'affitto stipulato dal gruppo Eti con il curatore del fallimento. Si ripropone l'assillante problema della continuità dell'azien- da che dà lavoro a 5 mila persone. Sull'argomento si è svolto un dibattito. Il comunista Quasso, dopo avere ricordato che il Cvs è una industria moderna e quindi rappresenta un affare dal punto di vista economico, ha sotI tolineato l'opportunità che il complesso venga assorbito da industrie dello Stato anche per migliorare le condizioni dei lavoratori. Il rag. Brustia (de) ha suggerito di « non scoraggiare l'iniziativa dell'Eti, in considerazione delle difficoltà in cui st dibatte tutto il settore tessile ». In proposito ha detto che « la legge sui crediti agevolati può essere utilizzata soltanto dalle grandi imprese. Per le medie e piccole occorrono sgravt fiscali. E' soprattutto necessario abolire l'imposta di fabbricazione sui filati ». Si e dichiarato favorevole ad un in¬ tervento dell'Iri nella gestione. « Sentirò i sindacati — ha risposto il presidente Oberto —. Poi sottoporrò al Consiglio una linea d'azione. Come abbiamo già fatto nel momento più acuto della crisi, ci adopreremo per difendere il posto di lavoro dei 5 mila dipendenti del Cotonificio ». L'assemblea ha anche discusso un'interrogazione dei consiglieri aw. Trabucco e prof. Brossa (de) sul traffico dell'aeroporto di Caselle. Gli interroganti hanno protestato perché « Torino non ha comunicazioni dirette con il centro Europa ». Hanno detto che « l'Alitalia vuole incanalare il traffico attraverso le proprie linee in partenza da Milano » e chiesto una « energica presa di posizione in difesa degli interessi torinesi ». L'aw. Oberto inviera il verbale della seduta ai Ministeri interessati.
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