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La sottoscrizione della Provincia per gli operai del Valle di Susa La sottoscrizione della Provincia per gli operai del Valle di Susa La Cisl ringrazia il presidente avv. Oberto per l'iniziativa ed invita i lavoratori ad offrire cinquecento lire a testa attraverso le loro aziende - Gli aiuti della Prefettura: secondo stanziamento, dieci milioni La Giunta della Provincia si è riunita ieri sotto la presidenza dell'avv. Oberto. presenti anche i capi-gruppo consiliari, e ba deciso lo stanziamento di 10 milioni a favore degli operai del Cotonificio Valle Susa. La somma ha aperto la sottoscrizione, annunciata ieri, per la « raccolta di fondi destinati ai lavoratori del Valle Susa e alle famiglie dei disoccupati », che verranno distribuiti da un apposito comitato. Per sabato 25, alle ore 18. saranno invitati a Palazzo Cisterna I componenti le singole commissioni interne del cotonificio, per indicare i casi più bisognosi. In mattinata 1 segretari della Cisl. Genisio e Lamera, e quello della Federtessill Favro si sono recati dal presidente avv. Oberto. al quale hanno espresso il ringraziamento del sindacato per l'iniziativa dell'Amministrazione provinciale. Quindi lo hanno informato che la Cisl intende aprire una sottoscrizione tra I lavoratori « al fine di istituire presso la Provincia un fondo integrativo di soccorso a favore dei disoccupati bisognosi e che -permetta al momento un inter vento immediato nei riguardi dei lavoratori del Valle Susa » Riservandosi di interpellare anche le altre organizzazioni sindacali, i dirigenti della Cisl hanno piegato l'avv. Oberto di « intervenire intanto sulla presidenza dell'Unione Industriale affinché questa invili le aziende a trattenere 500 lire, sulle competenze del mese di settembre di ogni lavoratore, salvo per coloro che dichiareranno la loro contrarietà » Ricordiamo che le offerte per la sottoscrizione aperta dalla Provincia si ricevono nell'apposito ufficio aperto in via Maria Vittoria 12, con orario 8,30-12 e 14,30-19. I versamenti si possono effettuare anche sul conio corrente postale n. 2/1538 intestato all'Amministrazione provinciale di Torino, indicandone la finalità. « La Stampa » ha messo a disposizione anche i suoi uffici di via Roma 80. Ecco intanto l'elenco delle prime offerte: Amministrazione della Provincia di Torino 10 milioni; Comune di Torino 5 milioni; Fiat 5 milioni; Cassa di Risparmio di Torino 5 milioni; Istituto Bancario S. Paolo di Torino 5 milioni: La Direzione de «La Stampa » un milione; Città di Collegno un milione; Consiglieri dell'Amministrazione provinciale di Torino 250.000 lire; Trasformazione Tessili S.p.A 300 mila. Avv. Gianni Oberto Tarena 100.000: On. Donat Cattin 100 mila; Associazione commercianti e esercenti di Ivrea 100.000; Dipendenti della Provincia di Torino 250.000; Associazione na¬ zionale perseguitati politici ita lianl antifascisti 5000. On. Arnaud 25.000; On. Curti 25.000: Prof. Dellepiane 20.000 Filippo Arrigo 20.000; Giovanni Teppati 10.000; Geom. Giuseppe Botta 10.000; Lauro Morra 10.000; Ing. Luda di Cortemiglia 10.000; Elio Borgogno 10.000; Ing. Actis Permetti 10.000; Anna Rosa Girola Galles io 10.000; Avv. Calsolaro 10.000. Un dirigente del CVS Torino 10.000; Un pensionato 1000; N. N. 5000; W. G. 2000; Una mamma 2000; Nonna Piera in memoria dei suoi cari 1000. Totale L. 33.2B6.000. — Il prefetto dott. Caso na disposto un'assegnazione di oltre 10 milioni di lire agjl Eca (Enti di assistenza) di tutti i Comuni dove hanno sedo gli stabilimenti del Valle Susa. La somma dovrà essere distribuita nell'ambito delle iniziative assistenziali a favore degli operai dell'azienda e delle loro famiglie. Già la scorsa primavera, appena si delinearono le prime difficoltà per il Cotonificio, la prefettura aveva erogato contributi integrativi per 9 milioni agli Eca del Comuni dove risiedono i lavoratori interessati.