Chiesto un incontro risolutivo al presidente del Valle Susa

Chiesto un incontro risolutivo al presidente del Valle Susa Chiesto un incontro risolutivo al presidente del Valle Susa L'avv. Oberto: «Se non riceverò risposta, mi rivolgerò all'onorevole Moro» - Un migliaio di dipendenti al comizio di ieri - Delegazioni ricevute dalle autorità - Oggi termina lo sciopero di 7 giorni Si è svolto ieri, in piazza Solferino, un comizio dei dipendenti del Cotonificio Valle di Susa. Alla manifestazione, organizzata dal sindacati, hanno partecipato oltre mille lavora-J tori, con vistosi cartelli di protesta. Hanno parlato Lamera e Favro per la Cisl, Raffo e Sormano per rà UH, Garavini e Demo per la.'1 Cgil. I sindacalisti hanno illustrato gli sviluppi della vertenza e le richieste che sono all'origine dell'agitazione. La prima si riferisce al pagamento degli arretrati che «assommano in totale — ha detto Lamera — a circa 750 milioni. Ognuno degli 8 mila dipendenti del Cotonificio è in credito verso l'azienda di somme varianti da 100 mila a ZOO mila lire ». La seconda richiesta si riferisce alla stabilità del posto di lavoro. all Cotonificio Valle Susa — ha affermato Garavini — e uno del gruppi industriali più moderni d'Italia nel settore tessile. Sta attraversando un momento di difficoltà finanziarie e tenta di farne pagare il prezzo soltanto ai lavoratori ». Raffo ha sottolineato l'esigenza di un intervento del governo. Nel corso del comizio una delegazione di lavoratori si è recata dal Prefetto. Il dott. Caso ha assicurato che « coiuitiuerà ad occuparsi del grave problema, rendendosi conto della drammaticità della situazione». Un altro gruppo di lavoratori ri è diretto verso la sede torinese del Cotonificio ed è stato ricevuto dalla direzione. Circa 70 operai, con i dirigenti sindacali, sono stati ricevuti dal presidente della Provincia avv. Oberto. Nel pomeriggio una delegazione ristretta è ritornata nella sede dell"Atnministrazlone provinciale per un esame approfondito della vertenza con il vice-presidente Borgogno. L'avv. Oberto, sentita la Giunta, ha inviato un telegramma al presidente del Cotonificio rag. Riva, invitandolo ad un incontro per « l'esame delle giuste rivendicazioni dei lavoratori, relative alla corresponsione dei salari arretrati ed alla garanzia del posto di lavoro » Al termine della seduta ha dichiarato: « Intendo portarè il presidente del Cotonificio ad una riunione anche con II Prefetto ed il Sindaco di Torino. Mi auguro clic il rag Riva voglia finalmente accettare di discutere la grave situazione della sua azienda Se entro oggi non riceverò una risposta, mi rivolgerò al Presidente del Consiglio dei ministri. Gli prospetterò non soltanto'gli aspetti sociali della vertenza, ma, anche t problemi di ordine pubblico che il . prolungarsi del disagio degli 8 mila dipendenti del CVS potrebbe determinare e chiederò, in nome del Consiglio provinciale, un energico ed immediato intervento del governo ». Lo sciopero di sette giorni del CVS terminerà questa sera. Oggi le organizzazioni sindacali si riuniranno per decidere circa il proseguimento della agitazione. In serata Cisl, Uil e Cgil hanno diramato un comunicato congiunto In cui riaffermano I diritti dei lavoratori « esasperati di fronte alla insensibilità del gruppo dirigente » ed assumono « (I preciso impegno di operare affinché, nelle soluzioni tecnico-ammtnlstrattve che saranno adottate, siano garantiti gli attuali livelli di occupazione ». Si è concluso ieri lo sciopero del dipendenti ospedalieri. In una riunione, presso la Cisl, è stato deciso di « soprassedere ad eventuali azioni sindacali, in considerazione dell'impegno delle segreterie Cisl, Uil e Cgil, di giungere, entro il 12 luglio, alla ratifica dell'accordo del 10 dicembre '64 da parte del ministero In caso contrario sarà ripresa l'agitazione ». — Termina stamane alle 10 lo sciopero dei macchinisti aderenti allo Snia, che avevano deciso di ritardare di un'ora la partenza dei treni. Nel Compartimento di Torino la partecipazione è stata minima e non si sono verificati inconvenienti. — Cisl e Cgil hanno deciso per oggi una fermata di due ore in alcuni reparti della Miraflori per il mantenimento delle -paghe di posto e la contrattazione delle condizioni di lavoro. Chiesto un incontro risolutivo al presidente del Valle Susa Chiesto un incontro risolutivo al presidente del Valle Susa L'avv. Oberto: «Se non riceverò risposta, mi rivolgerò all'onorevole Moro» - Un migliaio di dipendenti al comizio di ieri - Delegazioni ricevute dalle autorità - Oggi termina lo sciopero di 7 giorni Si è svolto ieri, in piazza Solferino, un comizio dei dipendenti del Cotonificio Valle di Susa. Alla manifestazione, organizzata dal sindacati, hanno partecipato oltre mille lavora-J tori, con vistosi cartelli di protesta. Hanno parlato Lamera e Favro per la Cisl, Raffo e Sormano per rà UH, Garavini e Demo per la.'1 Cgil. I sindacalisti hanno illustrato gli sviluppi della vertenza e le richieste che sono all'origine dell'agitazione. La prima si riferisce al pagamento degli arretrati che «assommano in totale — ha detto Lamera — a circa 750 milioni. Ognuno degli 8 mila dipendenti del Cotonificio è in credito verso l'azienda di somme varianti da 100 mila a ZOO mila lire ». La seconda richiesta si riferisce alla stabilità del posto di lavoro. all Cotonificio Valle Susa — ha affermato Garavini — e uno del gruppi industriali più moderni d'Italia nel settore tessile. Sta attraversando un momento di difficoltà finanziarie e tenta di farne pagare il prezzo soltanto ai lavoratori ». Raffo ha sottolineato l'esigenza di un intervento del governo. Nel corso del comizio una delegazione di lavoratori si è recata dal Prefetto. Il dott. Caso ha assicurato che « coiuitiuerà ad occuparsi del grave problema, rendendosi conto della drammaticità della situazione». Un altro gruppo di lavoratori ri è diretto verso la sede torinese del Cotonificio ed è stato ricevuto dalla direzione. Circa 70 operai, con i dirigenti sindacali, sono stati ricevuti dal presidente della Provincia avv. Oberto. Nel pomeriggio una delegazione ristretta è ritornata nella sede dell"Atnministrazlone provinciale per un esame approfondito della vertenza con il vice-presidente Borgogno. L'avv. Oberto, sentita la Giunta, ha inviato un telegramma al presidente del Cotonificio rag. Riva, invitandolo ad un incontro per « l'esame delle giuste rivendicazioni dei lavoratori, relative alla corresponsione dei salari arretrati ed alla garanzia del posto di lavoro » Al termine della seduta ha dichiarato: « Intendo portarè il presidente del Cotonificio ad una riunione anche con II Prefetto ed il Sindaco di Torino. Mi auguro clic il rag Riva voglia finalmente accettare di discutere la grave situazione della sua azienda Se entro oggi non riceverò una risposta, mi rivolgerò al Presidente del Consiglio dei ministri. Gli prospetterò non soltanto'gli aspetti sociali della vertenza, ma, anche t problemi di ordine pubblico che il . prolungarsi del disagio degli 8 mila dipendenti del CVS potrebbe determinare e chiederò, in nome del Consiglio provinciale, un energico ed immediato intervento del governo ». Lo sciopero di sette giorni del CVS terminerà questa sera. Oggi le organizzazioni sindacali si riuniranno per decidere circa il proseguimento della agitazione. In serata Cisl, Uil e Cgil hanno diramato un comunicato congiunto In cui riaffermano I diritti dei lavoratori « esasperati di fronte alla insensibilità del gruppo dirigente » ed assumono « (I preciso impegno di operare affinché, nelle soluzioni tecnico-ammtnlstrattve che saranno adottate, siano garantiti gli attuali livelli di occupazione ». Si è concluso ieri lo sciopero del dipendenti ospedalieri. In una riunione, presso la Cisl, è stato deciso di « soprassedere ad eventuali azioni sindacali, in considerazione dell'impegno delle segreterie Cisl, Uil e Cgil, di giungere, entro il 12 luglio, alla ratifica dell'accordo del 10 dicembre '64 da parte del ministero In caso contrario sarà ripresa l'agitazione ». — Termina stamane alle 10 lo sciopero dei macchinisti aderenti allo Snia, che avevano deciso di ritardare di un'ora la partenza dei treni. Nel Compartimento di Torino la partecipazione è stata minima e non si sono verificati inconvenienti. — Cisl e Cgil hanno deciso per oggi una fermata di due ore in alcuni reparti della Miraflori per il mantenimento delle -paghe di posto e la contrattazione delle condizioni di lavoro.