Un sindaco che amministra miliardi in visita a Pinerolo ricca di storia

Un sindaco che amministra miliardi in visita a Pinerolo ricca di storia Il gemellaggio con la città americana di Belolt Un sindaco che amministra miliardi in visita a Pinerolo ricca di storia Richard Calland dirige un comune di 56 mila abitanti che è una sola grande industria - Il bilancio annuale gli consente di accantonare 600 milioni per le spese varie - Ma uno statuto pinerolese del 1350 gli- ha fatto impressione (Dal nostro inviato speciale) Pineroio, 7 maggio. Richard Calland, sindaco di Beloit (città del Wisconsin, a nord dell'Illinois, ad ovest del grande lago Michigan) è esattamente l'opposto dell'americano, quale molti se lo raffigurano. Non veste una larga casacca sulla camicia a scacchi gialli e rossi; non indossa niiiiiiiiMiiiifiiiiiiuiiMiiiiifiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiii i a l ai a cravatte paonazze con disegni di donnine e di cowboys; non distribuisce affatto manate sulle spalle e, dato che non fuma grossi sigari, non può cavarceli di bocca per prorompere in risate clamorose. E' silenzioso, calmissimo, vestito inappuntabilmente di scuro, con occhi miti dietro le spesse lenti: potrebbe essere un teologo protestante o, me¬ iiiiiiiiiiniiiiiiiiiutiiiiitiiiiiiiiiiiiitiiiifiiiiiiiiiiiiii glio, un impiegato di una grossa banca inglese. Ecco, un amministratore serio ed oculato: sono le doti eh", lo hanno portato alla carica di sindaco; mentre il fatto — assolutamente strabiliante per noi italiani — di poter amministrare una città senza avere alcuna opposizione politica contribuisce senza dubbio al suo atteggiamento sempre iiiiiiiiiitiitiiiiiiiiiiiiiiiiiMiictiitiiiiiiiiiiiiiiiiiii rilassato, da uomo che non deve affatto destreggiarsi fra maggioranza e minoranza. America, terra di sogno per i nostri sindaci! Richard Calland ci ha spiegato come stanno le cose. E' del 'lS;'dopo la seconda guerra mondiale (combatté sui fronti del Pacifico) e dopo la campagna di Corea trovò impiego a Beloit (56 mila abitanti) come tesoriere del Comune; nel '52 fu promosso direttore amministrativo; nel 58 direttore delle finanze; il SO dicembre del 1960 il Consiglio della città lo nominò sindaco. Precisiamo: la qualifica locale è « city manager », e questo spiega molte cose, poiché il « manager » è l'amministratore, il direttore generale, il responsabile degli affari. Come se Beloit fosse una. ditta con 56 mila dipendenti, quanti sono i suoi abitanti, e mister Calland il funzionario più alto in grado. E' evidente, a questo punto che egli non incontrerà mai sul suo cammino ostacoli di natura politica, ma soltanto discussioni su motivi di convenienza; che non potrà mai essere messo in minoranza ma, facciamo il caso ipotetico, giudicato inadatto al ruolo e licenziato con tanto di indennità di liquidazione, dato che non esercita altro mestiere ed è ampiamente retribuito. In questi giorni si trova a Pineroio per il gemellaggio di questa città con la sua, prò mosso dalla ditta Beloit che ha qui ed in America grandi sta bilimenti. Perciò ha potuto il lustrare al sindaco di Pineroio avv. Giacomo Bona, che lo ascoltava forse con un senso d invidia, i segreti della sua ani ministrartene. Intendiamoci non che l'amministrazione di Pineroio sia burrascosa; anzi si muove in genere in acque molto pacifiche. L'-i invidia dell'avv. Bona è rivolta piuttosto alle differenze di carattere finanziario fra le due città. Nelle casse del Comune di Pineroio (trentamila abitanti) entrano ogni anno, fra imposte ordinarie e straordinarie, quat trecento mi/ioni di lire, mentre Beloit ne introita circa un miliardo e trecentomila (in maggioranza mediante un tassa sulla proprietà) Circa l metà, proprio come a Pineroio, va nelle retribuzioni al perso n a r ìnale, ma il fatto è che laggiù restano disponibili tutti gli anni più di seicento milioni di lire per le spese varie. La più importante delle quali, come in Italia, si riferisce alla scuola; seguono i problemi della circolazione, creati da una massa di dodicimila automobili (una su quattro abitanti e mezzo) più tremila autocarri per 'cui vengono sborsati ogni anno, per la manutenzione della rete stradale, 1S0 milioni di lire. Questi dati Richard Calland esponeva con la pacata voce di un amministratore delegato che legga la relazione di bilancio, ed intanto visitava da una sala all'altra il municipio di Pineroio, osservando qua uno statuto » del 1350, là una mappa catastale redatta all'incirca all'epoca della scoperta dell'America, quando nelle pianure del Wisconsin pascolava, no ancora miriadi di bisonti Ogni tanto si affacciava ad une finestra ad osservare il panorama della città, così vivace sotto il fresco sole di maggio, e sulla piazza c'era sempre qualche gruppo di pinerolesi che cominciava a battergli le mani. Il sindaco di Beloit si guardava attorno con aria un po' stupita, incapace di credere che un amministratore delegato possa attirare l'entusiasmo popolare. Poi batteva le mani anche lui, ma rivolgendosi al sindaco di Pineroio che gli stava al fianco: ai suoi occhi, uno strano sindaco che ogni giorno deve vincere una piccola battaglia contro un nemico che Calland non conosce e che si chiama < opposizione ». Carlo Moriondo Richard Calland (al centro) sindaco di Belolt, con l'avvooato Giacomo Bona (a destra] sindaco di Pineroio

Persone citate: Carlo Moriondo Richard, Giacomo Bona