Città industriale americana diventa «gemella » di Pinerolo

Città industriale americana diventa «gemella » di Pinerolo Città industriale americana diventa «gemella » di Pinerolo E' Beloit, sede dello stabilimento che ha lo stesso nome - Oggi arrivano gli ospiti stranieri per la cerimonia (Dal'nostro inviato speciale) Pineroio, 5 maggio. Domani, domenica, giungeranno in aereo dall'America i rappresentanti della città di Beloit per partecipare alla celebrazione del « gemellaggio » con la città di Pineroio. Il nome di Beloit è noto agli italiani per lo stabilimento pinerolese che costruisce i macchinari per la fabbricazione della carta, ma c'è in America una città che ha lo stesso nome e accoglie la sede principale della Beloit Corporation. Il gemellaggio di Pineroio ha quindi una origine caratteristica e deriva da un rapporto di lavoro fra due città legate da una parentela industriale. Beloit è una bella città americana, situata nel Wisconsin, sul confine con l'Illinois, 130 chilometri a nordovest di Chicago, 100 chilometri a ovest del lago Michigan Il sindaco di Pineroio, avv. Francesco Giacomo Bona, vi è stato ospite l'anno scorso e la ricorda come una tìpica città degli Stati Uniti, con bei viali, belle strade e una moltitudine di casette di legno, ciascuna col suo praticello davanti: un senso, di operosità mitigato da un riposante benessere. I suol 56 mila abitanti dispongono di scuole e collegi molto popolati, di biblioteche, piscine, impianti sportivi. Oltre alla Beloit Corporation, fondata nel 1836, vi sono stabilimenti per la costruzione di motori Diesel, di pompe, di macchine per la lavo:azione del legno, per la produzione di scarpe, per la confezione di generi alimentari e prodotti chimici: un complesso di 62 in- dustrie e 600 piccoli stabilimenti che danno lavoro a 12 mila persone. «Abbiamo già celebrato un gemellaggio — ci dice il sindaco avv. Bona — con Gap, una città francese che ci è vicina e a cui ci legano particolari interessi turistici culturali; ora varchiamo l'oceano e stringiamo alleanza con una città americana che ha già con noi un importante impegno industriale. Ci avviciniamo cosi a un popolo che ha sistemi di vita differenti dai nostri, e io credo che, pur mantenendo ognuno le sue tradizioni, la reciproca conoscenza sia molto utile. Il ge¬ mellaggio porterà uno scambio di esperienze in tutti ì campi, amministrativo, culturale, sportivo (si pensi all'importane za formativa dello sport negli Istituti scolastici americani) e turistico. Spero che molti pinerolesl abbiano modo dì recarsi a Beloit, mentre 1 cittadini americani che verranno fra noi troveranno la più amichevole accoglienza e l'attrattiva di un paesaggio alpino che, dalle verdi vallate pinerolesi alle torri del Sestriere, 3arà una piacevole sorpresa per gli abitanti di una città che sorge nella sconfinata nura del nord America». e. d. Km. 100 ( O... £ Viroqua ti I \ FonduLac MILWAUKEE Madison V Belai/- Dubuque\ <. s o *n ^ Rockford < . < , Elgin° dClinron Davenport/ q jo|ieho f—'^Rocklsland . ■ S i \. Jàrrearor L_

Persone citate: Davenport, Francesco Giacomo Bona

Luoghi citati: America, Beloit, Chicago, Illinois, Milwaukee, Pinerolo, Sestriere, Stati Uniti, Wisconsin