Giovane elettricista folgorato in uno stabilimento di Pinerolo

Giovane elettricista folgorato in uno stabilimento di Pinerolo Giovane elettricista folgorato in uno stabilimento di Pinerolo L'operaio installava una linea di corrente - Il suo corpo ha fatto «da ponte» tra due fili e la scarica lo ha ucciso (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 19 giugno. (m. g.) Oggi pomeriggio un operaio di 23 anni, Corrado Bonansea, residente a Bricherasio in via Attornovilla 15, è stato folgorato dalla corrente elettrica a 500 volts. Il giovane ha perso la vita mentre installava una lìnea elettrica in una fabbrica di Pinerolo. La disgrazia è accaduta verso le 16 nel capannone di montaggio degli stabilimenti della Beloit-Italia, in via Martiri del '21. Il Bonansea, dipendente della ditta di impianti elettrici Antonio Gualco, situata a Pinerolo in corso Torino 20, era salito su una scala doppia alta 4 metri ed aveva iniziato la posa di un' cavo elettrico di un tubo protettivo, che aveva fissato su uno dei tralicci di ferro dell'intelaiatura del padiglione. Ad un certo momento alcuni operai che lavoravano nel capannone hanno visto il giovane irrigidirsi, diventare cianotico e poi cadere a terra. L'elettricista aveva contemporaneamente toccato due Ali, uno dei quali sprovvisto di corrente, ma facente parte di un impianto con presa a terra. Il suo corpo aveva funzionato da ponte e aveva fatto scaricare a terra 1 500 volts, che lo avevano folgorato. Con un'ambulanza il giovane veniva trasportato all'ospedale Agnelli di Pinerolo, ma ogni tentativo dei sanitari si rivelava inutile. La scarica era stata mortale. Oltre a quella del carabinieri, è stata aperta una seconda inchiesta, ordinata dall'Inall. L'istituto ha chiesto l'intervento di un perito tecnico per accertare le cause della disgrazia. Corrado Bonansea, 23 anni

Persone citate: Antonio Gualco, Bonansea, Corrado Bonansea

Luoghi citati: Pinerolo