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 Telegramma al sindaco non costituisce minaccia Telegramma al sindaco non costituisce minaccia Sanremo: assolto l'assessore Napoleone Cavaliere - Inviò un telex a! primo cittadino invitandolo a mettere in discussione una pratica - E disse che altrimenti "non avrebbe votato il bilancio" con i colleghi ' Sostro servizio particolare/ Sanremo, 12 dicembre. «Molti pensavano si trattasse di una bomba politica in ; grado di fare saltare in aria il ■ sottoscritto. Si è trattato in! vece di un piccolo petardo». | Con questa battuta Napoleo! ne Cavaliere, assessore al tu: rismo di Sanremo, ha com- • | mentato il processo che sta- j , mane, in pretura, lo ha visto ì ; sul banco degli imputati, accusato di «violenza e minac- j ; eia a pubblico ufficiale nella ì , persona del sindaco della citI tà. Piero Pansé». Napoleone Cavaliere, da j sempre iscritto alla democra ! eia cristiana, è stato assolto «perché il fatto non sussiste». Ed ecco i fatti, che risalgono agli ultimi giorni del 1972. Piero Parise, che all'epoca militava ancora nelle file deUa de (ora è leader degli indipenenti di «Nuova Sanremo»}, era sindaco. Anche allora la maggioranza in Consiglio comunale era molto instabile. Poche ore prima di un importante consiglio comunale, l'assessore al Turismo (anche allora ricopriva tale ..urica). j Napoleone Cavaliere, invia a Parise, in forma privata, un telegramma. Il testo, in sinte- si. diceva: «Caro Piero, se non ìiscrivi all'ordine del giorno della seduta la modifica del- l'art. 34 del regolamento co- mimale, io ed i miei amici 1 • j ì j ì sterna del telegramma. • ■ apiò-il finimondo. Pietro ?. . se. da sempre avversar:--, di Cavaliere, ovviamente non aveva tenuto la bocca chiusa La procura della Repubblica aprì un'inchiesta, l'assesto'-fu rinviato a giudizio. Oggi l'udienza e l'epilogo L'ex sindaco Parise, citato come teste, al pretore ha dichiarato questo: «Il telegramma non ha modificato il mio atteggiamento. L'ordine eie: giorno, poi, era già stato stilato». L'imputato Cavaliere ha ribadito di avere le mani pulite e di aver trasmesso il telegramma in forma riservata, al compagno di partito. Il difensore, avv. Erir.o Lombardi ha detto: «Non esiste reato perché Cavaliere non ha fatto altro che preannunedare per telex un diritto di voto datogli dagli elettori e dalla legge. Non può sussiste- re minaccia laddove il male non è altro che l'esercizio di un sacrosanto diritto». r b . ,?^^lJ^0.?° ^.^^^^^^l?^ stra del presepe nell artigianato savoka — si svolse oggi « Piera di Santa Lucia ■ con centinaia di bancarelle allineate sotto 1 portici di via Paieocapa. sempre oggi, alle 17. nel palazzo sa». presepe organizzate dalla •A Campanas- non voteremo il bilancio». Perché questo aut-aut? Sembra che Cavaliere volesse che al concorso per il posto di avvocato civico prendesse parte anche un suo amico. Bruno Giri (oggi i due sono accesi rivali). L'articolo 34.che chiedeva particolari lito- Zi, glielo impediva, favorendo offri nomi. Quando in Consiglio oomu naie si venne a sapere dell'esi-