Se il casinò non darà soldi la Sanremese dà "forfait"

Se il casinò non darà soldi la Sanremese dà "forfait" Se il casinò non darà soldi la Sanremese dà "forfait" La casa da gioco va male e forse i contributi dovranno essere dimezzati - Il presidente del sodalizio, Borra, lascia capire che potrebbe anche ritirarsi dal campionato - Si allarga il numero dei dirigenti? (Nostro servizio particolare) * Sanremo, 16 novembre. La pallina della •roulette- che da un po' di tempo non è generosa come una volta e restringe gli incassi dei casinò potrebbe lar risentire gli effetti del suo -momentaccio- anche sulla Sanremese. Ls società biancoazzurra. infatti, rischia di vedere dimezzato il suo contributo comunale (40 milioni) coprio a causa deli-austerity imposta ai bilanci per il diminuito gettito ai tevoli verdi. Il pericolo è stato sottolineato dal presidente della Sanremese. Gianni Borra, che avrebbe già in iTtciìte rfraai-cr'rc; soluzioni se ero avvenisse. «In un caso del genere — dice — potrei anche fare un colpo di testa: senza pensarci due volte sono capace di ritirare la squadra dal torneo, svendere i giocatori e andarmene-.-Che lo taccia davvero è cosa tutta da vedere, anche se le voci di un suo possibile -getto della spugna-, a line torneo, non mancano. Confidenzialmente Borra lo avrebbe già rivelato a qualche amico. L'interessate non conferma, anche se non smentisce: -E' una decisione che prenderò a tempo debito. Ci sono tante cose da vedere e sistemare. Se ne riparlerà a fine stagione. Certe la mia esposizione finanziaria pei la Sanremese è notevole ed ir parte vorrei rientrare». La Sanremese — bilancio invi diabile, nessun debito con le banche, solidità finanziaria notevole regolarità nel pagamento degli stipendi — è legata nelle sue fortune economiche a quelle del suo pre ! sidente. Nella società biancoazzurra Gianni Borra ha imestito 1K milioni attraverso la •Finsport- (u na finanziaria che presta soldi alle Sanremese a tassi d'interesse molto bassi), società di cui Borra detiene i 4H5 del capitale dopc l'abbandono del suo -vice- Pierre Lamperti. Poi ci sono altre somme versate direttamente. «Almeno 27C milioni — dice — di cui 130 sono serviti a coprire il disavanzo della gestione passata». Borra sperava di recuperare qualche cosa con le cessioni al calciomercato d'autunno, ma gli è andata male. «Ma avremo grosse economie di gestione quest'anno-. afferma elencando varie voci: 50 milioni in meno di spese generali di gestione. 30 milioni in più pre¬ visti'dagl'incassi delle partite di i campionato, circa 25 milioni per ■ incassi di partite amiclievoli. -Avevamo. ad esempio, sino allo scorso campionato, ben otto giocatori che percepivano 800.000 mila lire al mese con contratti stipulati in anni precedenti. Oggi, invece, nessuno dei mìei giocatori prende più di 475.000 lire. Poi spero nel contributo comunale, salvo le sorprese di cui ho detto e nel solito contributo dell'Azienda di soggiorno che, però, finora, nonostante le nostre sollecitazioni, non è ancora arrivato». Fatti I conti in tasca alla Sanremese, c'è da sciogliere il noi' de1 consiglio direttivo. Borra è -commissario straordinario- con pieni poteri lino al 30 giugno 1978. Dopc questo periodo di •dittatura- entreranno nuovi dirigenti? «Qualcuno che vuole entrare c'è e sono tutti sanremesi — dice Borra — ma sia chiaro che chi vuol venire deve sborsare quattrini». SI parla anche di calciomercato. ■Se volevo, la settimana scorsa potevo cedere Fontana ad una società emiliana per 50 milioni — contìnua Borra — non l'ho fatto perché spero di realizzare di più nella prossima stagione. La Sanremese sta diventando una vetrina: Corbellini. Graglia. Corallo. Laura. Fontana e Scaburri sono giovani che possono valorizzarsi notevolmente. Anche il nostro vivaio è ormai una realtà». b. m. SANREMO — Amichevole d'allenamento fra .Argentina Arma e Sanremese questo pomeriggio, ad Arma di Taggia, sul campo del la Leva. Gii B Giovanni Borra

Persone citate: Borra, Corbellini, Gianni Borra, Giovanni Borra, Scaburri

Luoghi citati: Sanremo, Taggia