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Condotte agricole una proposta per la floricoltura Per le nuove tecniche agrarie Condotte agricole una proposta per la floricoltura Ai numerosi e gravi problemi mai risolti antichi e recenti, che condizionano la floricoltura Imperiese (disponibilità d'acqua, strade interpoderali. mercato provinciale, scuola di floricoltura, ricerca scientifica, assistenza tecnica, applicazione nonne comunitarie, propaganda del fiore, ecc. ecc.) Inquesta stagione se ne devono aggiungere altri due di estrema e Immediata gravità. L'uso di un micidiale anticrittogamico, vietato dalla legge (penb) ha provocato la totale distruzione di oltre un milione di piante di garofani, mettendo in ginocchio numerose famiglie'di floricoltori: la messa a dimora di talee di garofani, già malate ajn dall'origine che. dopo venti trenta giorni, inesorabilmente sono morte, è il secondo, grave problema. Oggi sono troppi i velenosissimi fitofarmaci, dai nomi strani e difficili vengono venduti a peso d'oro direttamente ai floricoltori da commercianti impreparati e poco scrupolosi come prodotti miracolosi per tutte le malattie del garofano. Dopo l'impiego però, molto spesso, l'imprudente floricoltore deve amaramente assistere impotente alla totale perdita delle sue coltivazioni o. nella migliore delle ipotasi, essendo il prodotto del tutto inefficace, si rende conto di avere inutilmente speso ingenti cifre. E' vero che il floricoltore dovrebbe usare la massima prudenza prima di acquistare e impiegare certi fitofarmaci per salvaguardare la sua salute (le statistiche mediche sull'intossicazione da fitofarmaci nella provincia di Imperia è impressionante) e la sua produzione, ma è altrettanto vero che nessuno gli ha mai Insegnato ad usare questa prudenza. I due problemi potrebbero trovare una soluzione immediata se l'assessorato all'Agricoltura della Regione Liguria, riconoscendo l'errore compiuto quando volle creare ad ogni costo è in modo affrettato l'istituto regionale di floricoltura, che a quasi due anni dalla legge esiste solo sulla carta, impiegasse i 500 milioni stanziati a bilancio (cifra irrisoria per l'impossibile scopo.che si vorrebbe raggiungere) per creare nelle zone interessate alla floricoltura delle «condotte agrarie». Questo nuovo organismo, non sconosciuto nella legislazione agraria italiana e tenuto nella massima considerazione nella legislazione olandese, dovrebbe avere lo scopo di valorizzare direttamente nelle campagne le nuove tecniche agrarie, insegnando ai floricoltori a scegliere ed usare correttamente, anche sotto il profilo economi- co, i prodotti chimici ed organici : necessari nelle varie fasi della j coltivazione, per consentire un ve- ì ro e proprio rilancio qualitativo e i quantitativo di questa Produzione , agncola che. nonostante tutto. reppresenta ancora oggi, la colon-\na portante di tutta l'economia im- \ periese Inoltre, tenuto conto che fammi-, nistrazione provinciale di Imperla, allo scopo di dare una prospettiva di lavoro a giovani disoccupati, organ;zzerà. a breve acadenza, un corso di addestramento sull'uso dei fitofarmaci, questo nuovo organismo potrebbe assorbire in modo definitivo questi giovani assicurando loro un lavoro qualificato e veramente produttivo nella nostra economia. La direzione di queste •condotte agrarie» potrebbe essere affidata all'Osservatorio per la malattia delle piante di Sanremo, in quanto lo stesso ha. tra i suoi compiti istituzionali, quello di divulgare le istruzioni necessarie per prevenire e combattere le malattie delle piante Aldo Sarchi